Rieti Life L'informazione della tua città
“Sul dimensionamento scolastico si è sempre consumata l’arte dei messaggi subliminali della politica locale. Abbiamo assistito nel corso degli anni ad accorpamenti che hanno retto ben altri equilibri rispetto quelli legati alla difesa dei plessi e della loro funzione strategica nel nostro territorio”: lo dice il consigliere comunale, Alessio Angelucci.
“Petrella e Borgorose condividono da anni il medesimo Preside, ed è uno dei pochi casi in cui vi è almeno continuità territoriale, elemento che deve essere sfuggito in passato quando si sono uniti Istituti che non avevano nulla in comune se non, interessi di altra natura. Per evitare la desertificazione delle aree interne occorre certamente salvare le Scuole, ma questo è possibile solo a patto che per il reatino si abbattano tutti i parametri numerici e si apra finalmente la strada per una “zona franca”. Per cinque anni ho reiterato questa proposta ed avevamo un assessore regionale con delega proprio al dimensionamento e ben tre deputati di maggioranza, nessuno volle ascoltare, si è preferito andare di deroga in deroga, nascondendo la polvere sotto il tappeto, ma i nodi purtroppo, alla fine arrivano. Vedremo ora, se qualche sindaco vorrà assieme a me condurre questa battaglia che è semplicemente cruciale per il futuro di tutta la comunità provinciale” conclude Angelucci.
