Nella frazione di Sant’ Elia Reatino ieri pomeriggio, allo scendere della sera, la via principale del paese si è riempita di piccoli in costume da Angeli, Santi, frati, sacerdoti ed altri protagonisti della religione Cattolica.
E così, al motto di “Dolcino o Santino?” i piccoli protagonisti hanno riempito i loro cesti di dolciumi lasciati dagli abitanti, donando in cambio appunto, un Santino.
“Un piccolo gesto arrivato da una piccola frazione, per sottolineare che non bisogna fare dimenticare ai nostri figli e nipotini le radici della propria religione, che non vuole dire attaccare o screditare le altre, ma le differenze tra Halloween e la ricorrenza dei Defunti, è palese” ci dicono gli adulti che hanno partecipato all’organizzazione.
Dopo il giro per le vie del Paese la festa si è conclusa presso uno dei saloni del Santuario di Fonte Colombo (Padre Stefano Sarro è infatti un frate francescano) con un ricco buffet e tanta musica per fare ballare i piccoli in costume!
“I bambini si divertono anche vestiti da Santi (il riferimento chiaramente più forte è quello a Francesco, il poverello di Assisi, che a due passi da qui è vissuto nel Santuario di Fonte Colombo per alcuni anni, compiendo anche il famoso miracoli dei buoi, proprio a S.Elia) e riteniamo più educativo e vicino alla nostra religione un approccio come questo che quello che li vede rappresentare morti viventi, streghe o demoni. Speriamo questa iniziativa sia di spunto anche in futuro per altri paesi, e ringraziamo il nostro Parroco, Padre Stefano Sarro, i bimbi e le famiglie arrivati anche da Piani S.Elia, S.Vincenzo, Fonte Colombo e Case S.Benedetto e tutti coloro che hanno partecipato”.