(di Cristian Cocuccioni) Quinto appuntamento de La Rana nel Pozzo, il talk politico e di attualità di RietiLife Tv condotto dal direttore di RietiLife Emiliano Grillotti. Spazio all’opposizione: ospite di questa puntata il consigliere comunale di Rieti del Partito Democratico Emiliana Avetti. Avetti nella scorsa stagione de La Rana nel Pozzo aveva lamentato uno scarso dialogo con la maggioranza: “È migliorato? È difficile avere una collaborazione all’interno dei consigli – ha spiegato il consigliere – I numeri danno uno strapotere al centrodestra in città. Difficile fare opposizione a livello istituzionale”.
È notizia di pochissimi giorni fa l’83esimo posto nella classifica delle città italiane green, risultato che è sempre più in calo rispetto agli anni scorsi. A far scendere in picchiata il Reatino è stato soprattutto il 90esimo posto della raccolta differenziata e Avetti attacca: “Non si è fatto nulla. Rieti deve essere un gioiellino del Centro Italia. Dovevano arrivare i cassonetti intelligenti (l’assessore all’Ambiente del Comune di Rieti, Giuliano Sanesi li aveva annunciati alla Rana, ndr) ma neanche l’ombra. Oltre a questo, però, si poteva fare anche altro”. Rimanendo in tema centro, Avetti ha commentato anche i lavori in centro: “Spero che si facciano bene e nei tempi prestabiliti – ha commentato – vero, ci sono disagi, ma sapevamo di doverli affrontare”.
Dai lavori alla sicurezza in centro: in Redazione sono molte le segnalazioni di una situazione “poco tranquilla” in zona stazione. Un argomento tanto delicato quanto importante: “Un anno fa avevamo attenzionato al sindaco di questa problematica – ha spiegato Avetti – Le ragazze hanno paura di camminare da sole nell’area della stazione e anche al centro storico. È una cosa aberrante che i cittadini si sentano limitati nella scelta di dove poter passeggiare. Cosa può fare la politica? Molto: ad esempio partire dall’integrazione, organizzare spazi di ritrovo per giovani. Degrado chiama degrado”.
Dai giovani si è passato inevitabilmente a parlare di università e di come si deve comportare Rieti per tenersi stretto gli studenti: “Dobbiamo farci trovare pronti e non improvvisare – ha ribadito Avetti – Questo è un treno che non si deve assolutamente perdere. Non è un’occasione, ma è l’occasione. Le segnalazioni degli studenti sulle linee Asm (leggi) sono gravissime”. Altre segnalazioni riguardano il Cotral e le corse soppresse Roma-Rieti: “Una cosa imbarazzante – ha continuato Avetti – La giunta Zingaretti aveva chiuso l’attività in utile. Ora la situazione è decisamente cambiata: Manolo Cipolla aveva promesso assunzioni e ancora niente, gli autisti hanno dei turni massacranti e questo porta alla soppressione di corse, autobus pieni e confusione. Alcune volte si devono dare giusti meriti, come chi ha voluto l’università a Rieti, Fabio Melilli e Fabio Refrigeri e chi ha voluto il Parco della Musica, progetto nato dall’idea di Annamaria Massimi, assessore alla Cultura nella giunta Petrangeli”.
Per rivedere la puntata e sentire cosa ne pensa Emiliana Avetti sul nuovo ospedale, crisi della giunta regionale e situazione del Partito Democratico a livello nazionale, su Facebook e RietiLife Tv.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©