Addio all’artista Dino Morsani, una vita tra grandi sculture e atletica. Un pioniere del Guidobaldi

(di Christian Diociaiuti) Si è spento all’età di 90 anni Bernardino, meglio conosciuto come Dino Morsani, figura emblematica per Rieti e non solo. Scultore di talento e docente di educazione fisica, Morsani è stato un pilastro dello sport e dell’arte cittadina, noto per il suo contributo allo sviluppo dell’atletica e per le sue opere scultoree realizzate nel suo atelier nel castello di Terria.

La passione per lo sport ha caratterizzato tutta la sua vita. Morsani ha raggiunto i suoi primi successi come atleta, vincendo i Campionati studenteschi aquilani nelle discipline del salto in alto e del getto del peso e qualificandosi come finalista ai Campionati nazionali di Esathlon con la rappresentativa studentesca. La sua carriera è proseguita come insegnante di educazione fisica presso l’Isef di Roma, dove ha trasmesso le sue conoscenze alla futura generazione di atleti. Docente di tecnica e didattica dell’atletica leggera presso l’Isef dell’Aquila, Morsani ha contribuito alla formazione di molti talenti, come il saltatore in alto Giovanni Cavoli, che ha vestito la maglia della Libertas L’Aquila.

Dino Morsani ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo dell’atletica italiana, anche come istruttore presso i centri di formazione della Fidal di Formia e come vicepresidente del Coni provinciale. Con l’inaugurazione del Campo Scuola di Rieti, è diventato il primo tecnico della neonata società Atletica Rieti, dove ha promosso e fatto crescere diverse discipline, in particolare il salto in alto e la marcia. Tra i suoi allievi spicca il nome di Dominici, atleta che ha conquistato titoli nazionali, così come i suoi figli Fabio e Massimo, entrambi promettenti lanciatori; quest’ultimo ha vinto il primo titolo italiano per la Studentesca.

Parallelamente, Morsani è stato un artista di notevole abilità, capace di immortalare nelle sue sculture figure leggendarie come Adolfo Leoni e Giulio Onesti, ex presidente del Coni. Sue sono le opere esposte a Losanna per il Cio, al Foro Italico e a Roma, tra cui il monumento al Totocalcio. La sua scultura “La vittoria è di Dorando” ha vinto il concorso per commemorare Dorando Pietri e i 100 anni dalla famosa maratona olimpica di Londra del 1908. Tra le sue opere, ha realizzato anche medaglie e premi per personalità di vari ambiti.

Cittadino onorario di Rieti, è stato assessore allo Sport con la giunta Saletti, designato dal Pci come indipendente. Dino Morsani lascia un’eredità indelebile nello sport e nell’arte. Ai suoi cari, i figli Cecilia, Fabio e Massimo, va il pensiero della città che ha tanto amato e arricchito.

Foto: sito Stadio Guidobaldi – Studentesca ©

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