Si chiama “Sentinella territoriale” il nuovo progetto per migliorare la gestione delle emergenze ideato dal Comitato Bassa Sabina della Croce Rossa Italiana, in collaborazione con le associazioni di Protezione Civile GVCSA e ANC di Fara in Sabina, reso possibile dal sostegno della Fondazione Varrone.
Il progetto, della durata di 12 mesi, prevede numerose lezioni teoriche e almeno tre simulazioni sul campo, che avranno lo scopo di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante la formazione e verificare le procedure operative. Altro obiettivo è quello di favorire l’adozione di sistemi di comunicazione digitali per garantire una comunicazione rapida, efficiente ed efficace tra tutti i soggetti coinvolti nelle operazioni di soccorso.
“Questo nuovo progetto rappresenta un passo fondamentale per garantire una risposta più rapida ed efficace alle emergenze che possono colpire il nostro territorio – dichiara il Presidente del Comitato CRI Bassa Sabina, Giovanni Gabriele Giuseppe Corallo – Ringrazio Sergio D’Artibale e David Festuccia, Presidenti delle associazioni partner, per aver accolto la nostra proposta di lavorare insieme in questa inedita formazione che ci vedrà implementare la sinergia tra di noi, condividendo competenze ed esperienze. Uno dei punti cruciali infatti è l’organizzazione di giornate formative, teoriche e pratiche, dedicate ai volontari di tutte le associazioni coinvolte con l’obiettivo di inscenare un intervento in emergenza, adottando nuove tecnologie e procedure operative standardizzate”.
Formazione dei volontari, collaborazione tra associazioni e comunicazione rapida tra soccorritori e territorio – conclude Corallo – “porterà una maggiore sicurezza per i cittadini poiché mediante una risposta coordinata saremo in grado di tutelare meglio le nostre comunità. Un sentito ringraziamento va alla Fondazione Varrone, partner fondamentale del nostro Comitato da anni, per il costante sostegno ai progetti a beneficio della comunità”.