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È stata presentata su iniziativa di Felice Casini, Presidente regionale di Italia Viva, e Edoardo Petrongari, Presidente provinciale di Italia Viva Rieti, un’interrogazione a risposta scritta al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, volta a sollecitare interventi urgenti per risolvere le problematiche legate alla viabilità sulla strada statale 4 Via Salaria, con particolare riferimento ai ritardi nei lavori sul viadotto del Cantoniere, nei pressi di Amatrice.
Da tempo, infatti, la viabilità sulla Via Salaria è gravemente compromessa dalla presenza di numerosi cantieri, che stanno causando disagi enormi per automobilisti e autotrasportatori. In particolare, i lavori di manutenzione sul viadotto del Cantoniere, iniziati nel maggio 2021 e non ancora conclusi, hanno generato deviazioni stradali pericolose e disagi per il traffico locale, con conseguenze rilevanti per la sicurezza e la mobilità della popolazione.
“È inaccettabile che, a distanza di oltre due anni dall’inizio dei lavori, il tratto interessato non sia ancora stato messo in sicurezza e riaperto al traffico regolare. La chiusura del viadotto sta causando non solo disagi quotidiani per chi vive e lavora nella zona, ma anche problemi economici per le attività locali, già duramente colpite dal sisma del 2016,” dichiarano Casini e Petrongari.
Nell’interrogazione, i firmatari chiedono al Ministro di chiarire le ragioni per cui l’ANAS ha affidato inizialmente i lavori alla ditta “Peluso Costruzioni Srl”, poi dichiarata fallita, provocando ulteriori ritardi. Viene inoltre richiesto al Ministero di fornire una tempistica precisa sulla conclusione dei lavori lungo l’intera Via Salaria, e in particolare sul viadotto del Cantoniere, al fine di garantire la ripresa di una viabilità sicura ed efficiente per tutti.
“Non possiamo permettere che il territorio continui a soffrire a causa della mancanza di interventi tempestivi. È fondamentale che il Ministero prenda provvedimenti immediati per accelerare la chiusura dei cantieri e ristabilire la normalità. La sicurezza dei cittadini e degli autotrasportatori non può essere sacrificata per colpe che non ricadono su di loro”, concludono i due esponenti di Italia Viva.
L’impegno di Italia Viva continua a essere quello di mettere al centro le esigenze delle persone e dei territori, con particolare attenzione per le infrastrutture strategiche, come la Via Salaria, fondamentale collegamento tra Roma, Rieti e Ascoli Piceno.
