Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Rieti-Brindisi non è solo una partita Amarcord, è un pezzo importante della storia della pallacanestro reatina ed italiana, questa sera il PalaSojourner ha ospitato la Real Sebastiani e la Valtur, ma per tante, tantissime sere ha aperto le braccia a “Big Elio” e a “ Zio Willy”, che da tempo non sono più con noi. Proprio ieri è stata commemorata la scomparsa di Sojourner, avvenuta 19 anni fa, in pre season é stata giocato, tra Brindisi e Rieti, il torneo in ricordo di coach Pentassuglia.
Loro due hanno scritto pagine indelebili nello sport della palla a spacchi, stasera un’altra pagina importante l’hanno scritta i giocatori amarantocelesti, ha prevalso la squadra di casa 74-73, sul fil di sirena, dopo aver sofferto per tutto l’incontro contro una agguerrita Brindisi, forse convinti d8 aver vinto prima di giocare. Finale infuocato, dove l’energia di Rossi da una parte e l’esperienza di Bucchi dall’altra, hanno reso l’incontro a livello di play off.
La Sebastiani, nonostante la enorme fatica, contro una squadra decimata ha conquistato i due punti che la portano prima in classifica, insieme a Rimini e Cantù, protagonista assoluto Spanghero nei momenti decisivi .
La difesa brindisina sorprende la Sebastiani che riesce a portare a casa solo 15 punti in un quarto, grazie alle triple di Monaldi e la presenza di Spencer sotto canestro, ma la Valtur, seppur priva di Vildera ed Ogden, trova i punti da Calzavara e De Vico, e chiude in vantaggio la prima frazione, contro ogni previsione, 15-18.
Si riprende con due break, 5-0 per la squadra di coach Bucchi, risponde quella di Rossi, 5-0 (Spanghero e Sarto), ma gli ospiti mantengono il vantaggio, al quinto 24-27, Brindisi la mette sulla bagarre, Rieti non trova il bandolo della matassa, De Vico segna e provoca il pubblico, 27-33, Calzavara schiaccia in contropiede, Johnson sparacchia a vuoto, i pugliesi vanno in doppia cifra, 27-39 all’intervallo.
La squadra di Bucchi non ha timori reverenziali, gioca con grande orgoglio, probabilmente trovato per compensare le due importanti assenza, come spesso accade, la prestazione di Calzavara e compagni non concede spazi in attacco alla Sebastiani, di suo Johnson ci mette la sua mettendo un solo canestro su 10, al trentesimo il punteggio è 49-56.
Serve il pieno recupero ai ragazzi di coach Rossi, bisogna migliorare gli attacchi, Spanghero è in panca con 4 falli, Jazz è fuori partita, potrebbe essere tutto nelle mani di Monaldi, finora Rieti ha sottovalutato l’impegno. La pressione sul play numero 30 è asfissiante, torna in campo il capitano al suo posto, Spanghero sigla due triple clamorose che riaprono la gara, 63-66. Le energie dei pugliesi cominciano a cedere, Piunti lotta e segna nel pitturato, 67-68. A questo punto si accende anche Johnson, a 3 minuti dalla fine 71 pari, solo adesso si vede la vera Sebastiani, é una gara che si decide all’ultimo secondo, Spanghero fa uno su due dalla lunetta a 10 secondi dal termine, 74-71, palla in mano a Brindisi, Laquintana realizza un canestro incredibile, tutta Brindisi crede nell’ over time, ma il giocatore in maglia blu ha toccato la riga dei 6,75, il tiro é da 2 , finisce 74-73.