Antenna 5G a Casperia, il sindaco Sileri risponde alla minoranza

Questione antenna 5g a Casperia: la risposta della maggioranza e del sindaco Giancarlo Sileri al Consiglio comunale:

“Prima di rispondere ai consiglieri di minoranza per onestà intellettuale debbo riferire di aver chiesto loro, in considerazione dell’assemblea pubblica svolta il 3 ottobre che ha visto due di loro coprotagonisti, se desiderassero ritirare dall’ordine del giorno tale interpellanza, avendo espressa l’intenzione di trattare comunque l’argomento in Consiglio Comunale, procedo.

Mi corre l’obbligo, anche in considerazione delle tante chiacchiere (e bugie dette e scritte di ripercorrere, pur sinteticamente, i fatti sino ad ora accaduti).

Il 20 maggio 2023 il dipartimento della Regione Lazio “ARPALAZIO” comunicava al Comune che le “Società Infrastrutture Italiane S.p.a. e INWIT S.p.a.” erano in procinto di presentare agli uffici dei comuni richiesta di autorizzazione per l’istallazione di strutture portanti idonee ad ospitare apparati radianti.

ln merito a questo ARPALAZIO dichiara di non dover entrare in merito inquanto come specificato “ne/ secondo periodo dello stesso comma inserito dal D.L. 21 de/ 21 marzo 2022 convertito dalla legge 51/2022, la richiesta non viene corredata della documentazione di cui alLart.44 comma 3 del DLgs

259/03 e ss.mm.iia ln termini comprensibili ARPALAZIO dice trattandosi di soli tralicci privi di apparati radianti, la società che intende istallarli deve solo presentare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività al Comune senza essere assoggettata alla normativa che riguarda l’impatto elettromagnetico e al parere radio-protezionistico.

Un chiaro avvertimento su quanto sarebbe accaduto in un futuro prossimo.

Il 4 ottobre 2023 la “EX/ S.p.a. aggiudicataria di una procedura di gara indetta da INW/T S.p.a., relativa alla concessione di contributi pubblici, neWambito de/ PNRR”, chiede al Comune di Casperia, quindi al Sindaco Cossu, la disponibilità di spazi ove ospitare lo stazionamento degli impianti tecnologici a servizio dell’impianto di comunicazione elettronica, inoltre chiede, qualora sia vigente copia del regolamento comunale per l’istallazione di impianti di telecomunicazioni e degli elaborati a corredo dello stesso a cui ottemperare, continua anche dicendo che qualora non avesse riscontro tale richiesta entro i prossimi 20 (venti) giorni, la scrivente si riserva di procedere con la ricerca e acquisizione di spazi idonei.

Il sindaco Cossu non scrive nessuna risposta a tale richiesta ma evidentemente, come vedremo successivamente, instaura un dialogo con la società richiedente.

Il 28 novembre 2023 la EXI S.p.a. invia tramite posta certificata la bozza di contratto di locazione, scrivendo “come da accordi telefonici con i/ responsabile dell’ufficio tecnico, S. U.. Si fisserà, nelle prossime settimane, un sopralluogo congiunto su proprietà comunale de/ cimitero per predisporre l’area soggetta all’intervento. ‘

Il 15 maggio 2024, come dichiarato ad un giornale dal Gruppo Consigliare Viviamo Casperia, “la giunta Cossu riceve una simulazione grafica di come sarebbe inserita l’infrastruttura ne/ contesto ambientale davanti al cimitero. Si ribadisce l’impossibilità a percorrere questa ipotesi”.

Ancora nulla di scritto da parte dell’amministrazione, solo chiacchiere.

II 10 giugno 2024 viene proclamato sindaco Giancarlo Sileri, l’ex sindaco Cossu non lascia nessuna consegna tantomeno menziona nulla sulla questione dell’antenna.

Il 4 luglio 2024 la INWIT S.p.a. scrive dicendo che non avendo accettato il punto da loro identificato nell’area di pertinenza del cimitero, non ritenendo idoneo il luogo dove è situata l’attuale antenna, non avendo comunicato altre aree comunali idonee ai requisiti del progetto, “dovendo la società adempiere agli obblighi previsti dal bando entro i termini concessi, comunica l’intenzione di proseguire la ricerca dell’area attraverso una trattativa negoziale con cittadini privati”.

Il 15 luglio 2024 il sindaco Sileri, dopo essersi informato sulla capacità e possibilità da parte del Comune di resistere ad una eventuale comunicazione d’istallazione (tramite SCIA) ed avendo valutato l’eventuale costo a carico del Comune per l’eventuale opposizione, al solo fine di bloccare la ricerca della INWIT S.p.a. e prendere tempo per predisporre una adeguata resistenza, scrive dicendo che è stata fraintesa la volontà dell’amministrazione comunale e chiede un sopralluogo congiunto per verificarne la possibilità.

Il 17 luglio 2024 primo sopralluogo presso l’area cimiteriale con l’ingegnere della INWIT S.p.a. e la giunta comunale.

Il 19 luglio 2024 secondo sopralluogo con tecnici della società, la giunta comunale ed il responsabile dell’ufficio tecnico comunale. Vengono proposte alternative al luogo da loro prescelto.

Il 2 settembre 2024 la società invia nuovamente la foto simulazione inoltrata all’amministrazione precedente ed anche a seguito degli incontri avuti si dichiara fiduciosa di poter lavorare in cooperazione.

Il 6 settembre 2024 il sindaco ed i consiglieri di maggioranza, al fine di informarsi bene sul particolare argomento ed organizzare una strategia seria per governare le eventuali imposizioni, organizzano presso la sede comunale una riunione con il dott. Riccardo Ricci esperto del settore nonché redattore del piano intercomunale antenne adottato nel 2019 ed approvato nel 2021 . Emerge dalla riunione l’impossibilità di negare del tutto l’istallazione sul territorio ma c’è la possibilità di scegliere alcune zone su cui posizionare eventuali antenne, a condizione che si rediga un nuovo piano delle antenne aggiornato secondo le numerose nuove disposizioni.

Il 10 settembre 2024 a seguito della riunione con il dott. Ricci, il sindaco Sileri scrive al Commissario Straordinario della IV Comunità Montana Sabina, Stefano Petrocchi, inviando per conoscenza a tutti i Sindaci della Comunità, chiedendo l’adeguamento del Piano Intercomunale Antenne alle attuali normative in modo da poter regolamentare la realizzazione della nuova rete 5G nel nostro territorio a maggior tutela della salute dei nostri cittadini ed a difesa del paesaggio.

Il 25 settembre 2024 il commissario Petrocchi convoca l’assemblea dei Sindaci della IV Comunità Montana, il dotta Riccardo Ricci espone all’assemblea la necessità di aggiornare il piano di riassetto analitico delle emissioni elettromagnetiche territoriali anche alla luce delle numerose disposizioni legislative intervenute negli ultimi anni.

Il 3 ottobre 2024, stesso giorno dell’assemblea pubblica indetta dal Sindaco per trattare l’argomento antenna 5C, il Commissario Petrocchi conferiva l’incarico alla ditta PROGETTO P.R.A.E.EaT. S.r.l. per l’aggiornamento del piano di riassetto analitico delle emissioni elettromagnetiche territoriali. Questo atto blocca di fatto l’istallazione di antenne su tutto il territorio della Comunità Montana e quindi anche sul nostro, fino a quando il piano stesso non viene redatto e stabilito sullo stesso le aree preposte.

Avete alimentato preoccupazioni infondate, diffondendo bugie inutili.

Capisco che la sconfitta elettorale e, ancor più, la mancanza di fiducia del tuo gruppo, che non ti ha concesso una seconda candidatura, siano difficili da accettare. Tuttavia, un amministratore pubblico equilibrato non dovrebbe lasciarsi trascinare da tali frustrazioni, compromettendo la propria immagine e il proprio comportamento. Diffondere false informazioni, nella popolazione potrebbe anche essere considerato “allarmismo” o “istigazione” al panico inquanto procura timore o preoccupazione sulla base di informazioni non vere. Le mie esortazioni a interrompere i toni da campagna elettorale e a collaborare per il bene della nostra comunità sono state ignorate.

Se aveste agito da amministratori accorti, già nel 2023 vi sareste informati tempestivamente, come abbiamo fatto noi, e vi sareste subito attivati per scongiurare il pericolo. Noi abbiamo agito, non solo parlato.

Inoltre, avresti dovuto assicurare un regolare passaggio di consegne tra il sindaco uscente e il neo-eletto. ln quell’occasione, avresti dovuto informarmi correttamente del problema.

La posizione politica della Giunta sull’argomento è chiara: governeremo secondo scienza e coscienza, tutelando la salute pubblica, l’armonia paesaggistica e favorendo uno sviluppo tecnologico equilibrato, essenziale per il benessere della nostra comunità”.

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