Un lettore ha segnalato a RietiLife una grave problematica che sta affrontando nella fase post-ricostruzione della sua abitazione ad Amatrice, uno dei comuni più colpiti dal terremoto del 2016. Nonostante la casa sia stata ricostruita, il cittadino si trova bloccato a causa di un ostacolo inatteso: la mancanza di collegamento alla rete idrica e fognaria.
Secondo quanto riportato nella segnalazione, dopo aver richiesto il ri-allaccio della fornitura di acqua e fognature, l’APS (Acqua Pubblica Sabina) ha comunicato che le tubazioni necessarie non ci sono più e che il costo per il ripristino sarebbe di circa 9000 euro. Questa cifra, non indifferente, è diventata un problema per il lettore che si è rivolto a diverse istituzioni per cercare una soluzione.
“Ho fatto intervenire il comune di Amatrice, il garante dei servizi idrici, la provincia, l’Ato 3, l’Ufficio Ricostruzione e persino l’Ufficio del Commissario”, spiega il lettore, “ma non hanno fatto nulla!”.
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