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Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Nell’anticipo della domenica pomeriggio in un orario tutt’altro che comodo, il PalaSojourner ha ospitato una sfida di altri tempi, l’ha spuntata la Acqua San Bernardo Cantù sulla Real Sebastiani Rieti, 68-74. Dopo due vittorie consecutive si ferma la squadra amarantoceleste, esce invece tra gli applausi dei propri sostenitori Cantù, giunti fino in terra Sabina , priva anche del capitano Baldi Rossi, hanno compensato Basile e Mcgee. Per la Sebastiani buona gara di Lupusor e Monaldi, Johnson con troppe forzature, Spencer da rivedere.
Gara intensa fin dalle prime battute, I realizzatori voglio subito mettersi in mostra, Johnson per Rieti, 6 punti, addirittura 13 per Basile in maglia canturina. Quest’ultimo ha portato un importante contributo sui totali 18 punti nel primo quarto, la Real Sebastiani riesci a chiudere avanti , ma di poco, 20-18
Equilibrio riportato sul parquet da Moraschini, un immarcabile Basile effettua anche il sorpasso, 20-22, e da qui Acqua San Bernardo prende in mano il match, entra in partita anche Mcgee, Jazz Johnson , ex di turno, prova a tenere con soluzioni personali, ma la difesa comandata da coach Brianza mette in difficoltà Rieti. Il parziale è 9-18 per gli ospiti nel quarto, con chiara fatica in fase offensiva. Spencer commette molti errori sotto canestro, nessuno riesce a fermare Basile (19), nonostante l’assenza di Baldi Rossi Cantù conduce 29-36 all’intervallo.
Terzo periodo a strappi, break della Sebastiani, 7-0, contro break Cantù, 0-10, Macgee mette una tripla dietro l’altra, ma arriva il Monaldi show, finora a secco, sigla 11 punti consecutivi, in questa fase sono fuori gli americani Johnson e Spencer, a quest’ultimo coach Rossi gli preferisce Piunti.
Il tabellone aiuta il capitano a sbloccarsi, tripla anche per Spanghero, la Sebastiani riesce miracolosamente a tornare in vantaggio, al trentesimo, 56-54, parziale 27-18.
Lupusor e Johnson vogliono regalare la vittoria a Rieti, ma Moraschini non è d’accordo, Basile rallenta, ma Mcgee accelera, sigla il ventiduesimo punto personale e porta di nuovo avanti i suoi, 66-71. I giocatori amarantocelesti si caricano di falli, con tante contestazioni, ma i lombardi ne approfittano, ad un minuto dal termine Rieti é sotto di sette , Spencer si mangia una canestro quasi fatto, due liberi di Jazz tengono viva qualche speranza 68-73, sul,rimbalzo difensivo i reatini mandano un passaggio fuori campo, palla in mano ai canturini, che la chiudono 68-74.
