Rieti e la Fondazione Varrone raccontano i cento anni della radio | LA MOSTRA

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

Cento anni di storia della radio, attraverso la tecnologia, le storie che ha saputo raccontare, le voci dei personaggi che l’hanno animata, le forme che ha preso: 100 anni vicini e lontani, la grande mostra della Fondazione Varrone a cura di Stefano Pozzovivo aperta oggi, domenica 6 ottobre alle ore 11, a Palazzo Dosi Delfini, nella centralissima piazza Vittorio Emanuele II. Alla cerimonia di inaugurazione è seguita l’apertura al pubblico che sarà guidato nel racconto di un secolo di vita del nostro Paese attraverso questa “vecchia signora” del sistema mediatico che ha informato e intrattenuto generazioni di italiani mantenendo una sua centralità anche nell’era digitale, avendo fatto sue nuove tecnologie che ne hanno valorizzato ancora di più la sua capacità di raccontare il qui e ora.

234 gli apparecchi in mostra, mai così tanti tutti insieme, molti dei quali delle vere rarità. Il percorso espositivo si sviluppa in due ambienti: il piano nobile di Palazzo Dosi Delfini – con la storia, gli apparecchi, i contributi sonori dalle origini alla prima metà degli anni Sessanta – e il piano terra, dove va in onda il racconto della fase pop della radio, tra marketing e movimento.  La mostra gode del patrocinio della Fondazione Achille Castiglioni e dell’AIRE, l’Associazione Italiana Radio d’Epoca e resterà aperta fino al 6 gennaio 2025.

L’ingresso è gratuito. Giorni e orario di visita sono i seguenti: giovedì e venerdì dalle 16 alle 20; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20. Scolaresche e gruppi organizzati possono pianificare visite scrivendo a [email protected]. Informazioni sulla mostra e su come raggiungere Rieti e Palazzo Dosi sono sul sito dedicato: 100anni.fondazionevarrone.it.

 

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