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Nella giornata di mercoledì 2 ottobre si è tenuta, presso l’Ospedale De Lellis di Rieti, un’esercitazione incentrata sulla simulazione di un sinistro stradale con sversamento di prodotti chimici liquidi che causa circa 12 feriti, più o meno gravi.
La simulazione, coordinata a livello aziendale dal Direttore Sanitario e dall’UOC Risk Management, ha visto il coinvolgimento e la partecipazione attiva dell’ARES118, della Croce Rossa di Rieti e della sezione Bassa Sabina, del personale aziendale medico, infermieristico e tecnico in primis del Pronto Soccorso e dell’intero Dipartimento di Emergenza-Urgenza, ma anche della Direzione Medica di Presidio, delle sale operatorie, del Dipartimento di Diagnostica, del Dipartimento Chirurgico, del Dipartimento delle Professioni Sanitarie, del servizio di Prevenzione e Protezione, dell’Ufficio Tecnico, dell’Ufficio di Provveditorato, di Portineria-Centralino, degli agenti di Vigilanza e di molte altre strutture, operatori e operatrici aziendali.
Hanno inoltre partecipato alle fasi preparatorie dell’esercitazione a titolo di supervisori il Prof Paolo Cremonesi, Direttore del DEA degli E.O: Galliera di Genova, consulente aziendale per il percorso di miglioramento del Pronto Soccorso e le Osservatrici Esterne Regionali Dott.ssa Maria Grazia Bocci, Direttore UOC Anestesia e Rianimazione dell’INMI Spallanzani e la Dott.ssa Fabiana Troisi, Dirigente ARES118 in comando presso la Direzione Regionale Salute.
Il tempo che viviamo, unito alle peculiarità geologiche, orografiche e produttive del nostro territorio, impone di tenere costantemente alta l’attenzione della Direzione Aziendale non soltanto sulle dinamiche di cura in tempi ordinari ma anche nelle situazioni di crisi derivanti da eventi, sinistri o altre calamità che potrebbero verificarsi sul territorio e andare a coinvolgere in maniera improvvisa e massiva il nostro Dipartimento di Emergenza e l’intera struttura ospedaliera.
Inoltre, in previsione degli eventi legati al Giubileo 2025, la Regione Lazio ha dato mandato ai Direttori Generali e ai Commissari Straordinari di realizzare, presso ogni azienda sanitaria regionale, un’esercitazione (stress-test) sulle maxi-emergenze sanitarie caratterizzate proprio dal sopraggiungere di molti feriti contemporaneamente in Pronto Soccorso.
A garanzia della continuità di svolgimento di tutte le attività ordinarie anche in fase di esercitazione, sono state attivate tutte le misure organizzative previste e sono state installate cartellonistiche informative, orientative e di rassicurazione per gli utenti e i pazienti in arrivo in Pronto Soccorso e in Ospedale.
Il test ha dimostrato una buona risposta complessiva da parte dell’organizzazione aziendale, evidenziando al contempo – ed essendo precisamente questo l’obiettivo principale
dell’esercitazione – gli aspetti sui quali sarà necessario attivare interventi migliorativi, sia sotto il profilo della performance organizzativa che della capacità di risposta e soccorso ai vari livelli di attivazione del Piano Aziendale di Emergenza in caso di Massiccio Afflusso di Feriti (PEIMAF).
La Direzione Aziendale ringrazia Croce Rossa, Ares 118 e tutto il personale per la disponibilità e la partecipazione all’esercitazione.
