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“Dopo la seduta di ieri della commissione Bilancio della Regione Lazio caratterizzata, stando al resoconto della giornata da prese di posizione contrastanti in merito al collegato in discussione, ieri sera finalmente abbiamo preso visione del sub emendamento che riguarda i lavoratori di Ex Risorse Sabine, ma anche molte amministrazioni della Provincia che quei lavoratori proficuamente utilizzano”: lo scrive Cgil con Claudio Coltella e Francesco Frabetti.
“Essendo oramai abituati ad accontentarci, fa piacere sia stato in qualche modo ripristinato il finanziamento cancellato cosa che ci consente di traguardare un orizzonte non troppo vicino, ma a nostro parere cosa che stiamo verificando con i nostri uffici legali, le modifiche apportate alla L.r. 1/2020 e alla L.r. 17/2015 complicano se non addirittura precludono, il processo di stabilizzazione ipotizzato da quei provvedimenti, che invece rimane il nostro obiettivo primario. Ci preme ricordare che questi lavoratori, privati del loro percorso di LSU e coinvolti nelle vicende di Risorse sabine, non hanno una vita contributiva soddisfacente pur avendo sempre lavorato e che non è tollerabile che ciò sia avvenuto nell’indifferenza di una parte della pubblica amministrazione. Rimanendo nel merito dei provvedimenti in discussione e delle dichiarazioni fatte ai lavoratori da esponenti di rilevo dell’attuale maggioranza, confidiamo nel fatto che già dai prossimi giorni si possa concordare un costruttivo tavolo di confronto per definire un percorso che ci consenta di giungere alla definizione di questa annosa vicenda” concludono.
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