Castello Errante 2024: Al via l’VIII edizione della Residenza Internazionale del Cinema

Il borgo di Montenero Sabino (Rieti) si prepara ad accogliere l’ottava edizione di Castello Errante, la Residenza Internazionale del Cinema, un’iniziativa che dal 14 ottobre 2024 riunirà giovani professionisti del settore audiovisivo provenienti dall’Italia e dall’America Latina. L’evento si distingue per il suo approccio innovativo alla formazione e produzione cinematografica, puntando a valorizzare i borghi del Lazio e promuovere lo scambio culturale tra i due continenti.

Tra i partecipanti selezionati, tutti under 35, ci sono registi, scenografi, montatori e altre figure tecniche. I nomi annunciati includono Johnnatan Javier Arce Sanchez (Fonico), Melany Mora Murillo (Scenografa) e Luis Vicente Fresno Marzolo (Regista), tra molti altri. La residenza sarà suddivisa in due fasi: una prima parte online, dal 14 al 30 ottobre, con lezioni e masterclass tenute da esperti del settore, seguita dalla residenza fisica a Montenero Sabino dal 6 al 19 novembre.

Uno degli aspetti chiave di Castello Errante è la capacità di coniugare la formazione audiovisiva con la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico locale. Il Castello Orsini di Montenero Sabino sarà trasformato in un vero e proprio set cinematografico, offrendo ai partecipanti l’opportunità di creare contenuti in un ambiente suggestivo e stimolante. La direttrice artistica del progetto, Adele Dell’Erario, sottolinea come l’iniziativa rappresenti un modello di soft power culturale, capace di attrarre l’attenzione di professionisti internazionali.

Parallelamente, continua la distribuzione dei lavori prodotti nelle edizioni precedenti. In particolare, il cortometraggio “L’ultimo giorno dell’orso”, realizzato nella VII edizione e diretto da Antonio Donato, è attualmente distribuito da Sayonara Film e racconta la storia di un dodicenne alle prese con un importante cambiamento nella sua vita.

Castello Errante è organizzato da Occhi di Giove S.r.l., con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Lazio, e vede la partecipazione di numerose ambasciate e istituzioni internazionali.

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