(di Cristian Cocuccioni) Poteva essere una vera e propria tragedia ma l’intervento immediato dei Carabinieri e il senso civico di un cittadino hanno evitato il peggio. Nel tardo pomeriggio di sabato 21 settembre, nel comune di Forano, un 50enne del luogo, con precedenti, si è recato in un bar ed ha iniziato a molestare le due bariste del locale.
L’intervento di un uomo, che ha assistito alla scena, ha allontanato il 50enne che poi, dopo una mezz’ora, è tornato con ben altre intenzioni. E lo ha fatto con una pistola Beretta 635 “pronta all’utilizzo”, ha spiegato il comandante della compagnia dei Carabinieri di Poggio Mirteto Francesco D’Ottavio, nella cintura dei pantaloni, “pronto ad aprire il fuoco” e vendicarsi.
Il proprietario del bar, notata l’arma, ha prontamente allertato i Carabinieri che sono immediatamente intervenuti dopo pochi minuti con giubbotto antiproiettile. L’arma, clandestina con matricola abrasa e pronta al fuoco con un proiettile in canna, è stata presa in custodia dai militari e l’uomo è stato arrestato. Il 50enne ora è ai domiciliari e dovrà rispondere dei reati di possesso d’arma clandestina e possesso d’arma senza il porto d’armi.
“L’intervento dei quattro Carabinieri ha evitato il peggio – ha detto il Comandante Francesco D’Ottavio – così come la prontezza del proprietario del bar. L’uomo ha ammesso che volesse sparare”.
Foto: Cocuccioni ©