‘È tutto nelle nostre mani’: la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale: “Parte tutto dai giovani”

(di Cristian Cocuccioni) “È tutto nelle tue mani”: oggi 25 settembre nella Sala Consiliare del Comune di Rieti è stata presentata, davanti agli studenti del liceo Classico, Scientifico, Luigi Savoia e Rosatelli, la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale di Comune e Cittadinanzattiva Rieti. L’iniziativa riguarderà le strade della città e i social dell’ente: dal 23 settembre sono stati installati dei manifesti lungo le carreggiate di Rieti e sui social del Comune di Rieti – Facebook, Instagram ed X – saranno pubblicate da oggi dei video e contenuti in collaborazione con la Polizia Locale di Rieti.

Ci sarà anche l’aiuto di Benito Rosati, uno dei promotori dell’iniziativa e che da anni, come ribadito, sentiva la necessità. Durante la presentazione, è stato ricordato agli studenti di come sia importante prevenire determinati comportamenti, di come si può agire in alcuni contesti e di quanto sia importante la vita e quanto questo dipenda da noi stessi. “Gli incidenti non sono mai frutto di caso – ha detto il Prefetto di Rieti Pinuccia Niglio – È il risultato di un comportamento scorretto. Quando ci si mette alla guida iniziano delle responsabilità, verso noi stessi, gli altri automobilisti e i pedoni. La vita è un dono e su questo argomento i giovani devono essere educati: anche tramite questo si possono prevenire incidenti”.

A prendere la parola anche le Forze dell’Ordine: “È un titolo più che giusto “ È tutto nelle tue mani” – ha spiegato il Dirigente della Polizia Stradale Salvatore Autorino – Tutti devono sentirsi chiamati in causa. Rispettare il codice della strada è un obbligo che deve entrare nelle nostre coscienze. Una delle principali cause di incidenti è la distrazione. Deve essere categorico: alla guida deve andare chi non beve della comitiva di amici. Dobbiamo tirare fuori la personalità: ed è qui che si fa la differenza”. Subito dopo, il Maggiore dei Carabinieri Salvatore Beneduce ha illustrato, con una breve presentazione, le principali cause di incidenti: da distrazione all’uso dello smartphone fino alla velocità e allo stato di ebrezza. Infine nella presentazione, il militare ha dato dei consigli: mettere le cinture di sicurezza, “un argomento sempre in sordina” ha ricordato il Carabiniere Salvatore Beneduce, fino al rispettare i limiti, stare sempre concentrati. “Il valore della negazione è molto importante – ha ribadito il dirigente della Polizia Locale Sonia Salvi – Gli ultimi incidenti in città non hanno avuto la capacità di dire no. Non dobbiamo sentirci degli ‘sfigati’ quando diciamo di no. Questo salverà la nostra vita e quella del nostro amico/fidanzato/a”.

“Per noi – ha detto il Presidente di Cittadinanzattiva Rieti, Mauro Rizzetto – l’incontro con le istituzioni è fondamentale. Lo scontro porta pochi risultati. In questa occasione abbiamo centrato un obiettivo: ma ne abbiamo anche altri. Il messaggio di oggi è che il rispetto delle regole è fondamentale per vivere bene e non calpestare il diritto del prossimo”. Chi ha voluto fortemente l’iniziativa, oltre Cittadinanza Attiva, è stata il consigliere Annacarla Purificati: “Sono felice e onorata di questa campagna ideata da Cittadinanzattiva e che l’amministrazione ha accettato e voluto”.

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