(di Cristian Cocuccioni) A tenere banco a livello nazionale è il dissing – la lite, a colpi di rime – tra i rapper Tony Effe e Fedez, mentre a livello locale a Rieti è quello tra le due società a spicchi della città: Npc e Real Sebastiani. Il primo colpo è arrivato nella mattinata di ieri da parte della società di patron Giuseppe Cattani. Il centro della questione? Gli allenamenti al PalaSojourner.
Facciamo un passo indietro: la Npc in estate si è aggiudicata il bando di gestione del PalaCordoni per gli allenamenti e per creare una sede, mentre i lavori della struttura di Contigliano aspettano un termine. Da lì anche il dubbio se avrebbe giocato al PalaSojourner le partite casalinghe; poi spazzato via dall’annuncio della stessa società una settimana fa.
Arriviamo a ieri: sembrava andasse tutto bene per le due squadre, a 10 giorni dall’inizio dei rispettivi campionati, ma con una nota – documenti e pec annessi – la società di patron Cattani ha attaccato Provincia, Comune di Rieti e Real Sebastiani. Il Comune per non aver terminato ancora i lavori al PalaCordoni, Provincia e club di patron Roberto Pietropaoli per non aver concesso – a detta di Npc – di svolgere gli allenamenti nella struttura di via Di Fazio.
Non si è fatta attendere la risposta della Real Sebastiani: “Ora basta” scrive la società che ripercorre tutta la vicenda impianto, da quando era la Npc ad occuparsi del PalaSojourner, di come il club di Pietropaoli sia riuscito a sistemarlo investendo risorse oltre a non essere obbligata a far allenare la squadra di Ponticiello nella struttura. Inoltre la Real Sebastiani menziona anche la disponibilità data alla società di Cattani di allenarsi il martedì e il venerdì, ma senza risposta. (NOTA REAL SEBASTIANI – NOTA NPC) Ecco, si sono visti avvicinamenti al campionato decisamente più tranquilli. È scontro totale. Stavolta difficilmente sanabile.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©