Pubblichiamo la lettera di encomio a un reparto del De Lellis.
Vi sembrerà il solito encomio verso l’ospedale della nostra città, ma per me è molto di più e ci tengo davvero tanto a far conoscere alle future mamma la mia esperienza, perché c’è un mondo nascosto che lavora dietro le quinte ma fondamentale e troppo sottovalutato che merita davvero. Sto parlando del servizio BRO, ambulatorio basso rischio ostetrico, presso il consultorio di Rieti. Qualsiasi donna in buona salute può accedervi senza alcun costo e zero burocrazia, potrà essere seguita dalle ostetriche dell’ospedale di Rieti che garantiscono visite mensili, prescrizioni analisi di routine e controlli straordinari all’occorrenza. Perché le ostetriche non sono indispensabili solo nel momento in cui si entra in sala parto, perché le ostetriche seguono le donne molto prima del travaglio, perché le ostetriche sanno riconoscere i disturbi che hai, se sono contrazioni o mal di pancia, perché le ostetriche ne hanno viste davvero tante, più di un ginecologo, e ci sono sempre, nei monitoraggi, durante il travaglio e in sala parto! Perché quando stai male, vaneggi dal dolore e chiedi aiuto ci sono loro, e sanno quando è il caso di intervenire o quando stai esagerando ed è meglio ignorarti! E se ti dicono che è meglio un ospedale attrezzato per le urgenze neonatali non credergli, perché le ostetriche non sono presuntuose e capiscono se la situazione non è più di loro competenza. Le mie ostetriche sono state le migliori e non so come ringraziarle abbastanza. Oltre a tutte quelle che ho incontrato vorrei ringraziare in particolare Silvia Baronr, che mi ha seguita per tutti i 9 mesi e Daria Cesaretti e Rosa Cesaretti che invece sono state presenti durante il parto della mia secondogenita. Esperienza indimenticabile davvero, mi siete state vicine ma con discrezione, ho il ricordo di aver fatto nascere la mia Aurora da sola ma so che senza di voi non sarebbe stato così facile, grazie di cuore a tutte. Grazie alle ostetriche del nostro ospedale ed ai ginecologi che credono in loro. Il nostro ospedale potrebbe fare la differenza se solo noi reatini ci credessimo un po’ di più! Spero che qualche mamma in attesa prenda spunto dalla mia esperienza e dia fiducia e questo ottimo progetto, perché di solito le cose buone a Rieti durano poco ma spero proprio che le nostre ostetriche abbiano più fortuna del solito!