Alta Sabina: a teatro il futuro del territorio

Comunità, natura, agricoltura biologica, energie rinnovabili e turismo si raccontano attraverso il teatro. La compagnia Rigodon propone un tour tra i  Comuni dell’unione di scopo per il PNRR Green Communities, il “Festival dei corpi sociali”. Il progetto IN. Alta Sabina rinnova quindi gli appuntamenti che uniscono l’Europa ai paesi delle aree interne del Lazio. Dopo la Festa a Colle di Tora dello scorso 23 luglio, continuano gli incontri con le cittadine e i cittadini, offrendo un’occasione unica per esplorare e valorizzare il territorio.

Ogni appuntamento del Festival dei Corpi Social sarà un incontro di due ore dove interviste ai referenti dei vari interventi previsti dal progetto si intervalleranno alle opinioni dei rappresentanti della comunità ed esibizioni di teatro e musica in stile cafè chantant. La compagnia del Teatro Rigodon, che porta sul territorio il Festival per la sua sesta edizione, si esibirà con attori, cantanti e ballerine locali, creando per una sera un palco di comunità aperto a tutti.

Il festival mira a coinvolgere i centri anziani e giovanili, promuovendo la partecipazione attiva ai tavoli tecnici del progetto e condividendo idee per la promozione del territorio e per la sua rinascita.

Il titolo del Festival è “Pane (extra)quotidiano” ed è infatti il tema del pane scelto come simbolo centrale che riconnette i 10 Comuni coinvolti. Si rifà infatti alla tradizione storica condivisa tra queste comunità del “pane ricamato” che veniva preparato alle feste di paese. L’impasto prima di essere infornato veniva intrecciato e tagliato perché in cottura assumesse delle forme quasi scultoree. Un elemento culturale e sociale che diventa di riconnessione e che è stato celebrato per primo negli anni ‘70 dall’antropologo sabino Alberto Mario Cirese, a cui è dedicata questa edizione del Teatro Politico.

Le tappe del tour si terranno a: Monteleone (domenica 11 alle 18:30), Marcetelli (sabato 17 alle 21:30), Varco Sabino (martedì 20 alle 18:30), Longone (sabato 24 alle 18:30), Belmonte (domenica 25 alle 18:30), Torricella (lunedì 26 alle 18:30), e Rocca Sinibalda (dal 29 al 31 alle 18:30).

Per la chiusura del tour, durante i tre giorni a Rocca Sinibalda, sarà presente anche la Prof.ssa Elsa de Meo, esperta di arte effimera del pane con il laboratorio “Mani in pasta”. Bambini, giovani genitori e anziani si uniranno attorno a un forno di comunità per sfornare i “pani ricamati dell’Alta Sabina” e riscoprire la tradizione della panificazione artistica mentre di parla di futuro.

Per tutte le informazioni si può consultare il sito altasabina.it

Il progetto IN. Alta Sabina rappresenta un intervento di rigenerazione territoriale innovativo, finanziato con 3 milioni di euro dal PNRR, con l’obiettivo di sviluppare servizi e infrastrutture per rivitalizzare l’area dell’Alta Sabina. Questo progetto si basa sull’ascolto della comunità e sulla valorizzazione delle risorse naturali e sociali del territorio, attraverso la creazione di nuove reti di collaborazione tra aziende, cittadini e istituzioni.

I 10 Comuni del progetto IN. Alta Sabina sono Rocca Sinibalda, Belmonte, Colle di Tora, Longone, Marcetelli, Torricella, Monteleone, Poggio Moiano, Poggio S. Lorenzo, Varco Sabino.

IN. Alta Sabina è una partnership pubblico-privata che coinvolge i comuni della Green Community Alta Sabina e numerosi partner tra cui: Felloni Lateral Office, Futuritaly, Teamdev, Helpage Italia Onlus, Teatro Rigodon, Reset Spa, Silverback, Lavanda in Sabina, Iridra, CURSA, EIIS – Next Generation Institute, Vodafone, Enel X Way e Alternative Solari. Questa collaborazione mira a costruire uno scopo condiviso e a ridare fiducia al territorio, valorizzando le risorse esistenti e promuovendo uno sviluppo sostenibile e partecipato.

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