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“Atto dovuto – scrive in una nota la maggioranza di Fara in Sabina – quello del Presidente del Consiglio Comunale nel rispetto della normativa che prioritariamente tutela i cittadini e il rispetto della loro scelta elettorale. Le continue assenze ingiustificate del consigliere rappresentano un totale disprezzo per il processo democratico, e nei confronti di quello che politicamente è il più alto significato dell’amministrazione comunale. Il consigliere avrebbe potuto e dovuto semplicemente dare giustificazione del proprio operato ma è evidente che ha preferito dimettersi mostrando palesemente disinteresse per il nostro comune.
Scelte personali e politiche che non sta alla maggioranza giudicare. Sembra chiaro come all’interno del gruppo Noi Fara sia presente divisione e confusione, ne è la riprova questo continuo scarico di responsabilità nate da scelte elettorali. E come spesso accade per nascondere le proprie carenze, partono all’attacco nei confronti del sindaco e del nostro gruppo di maggioranza. Ormai fin troppo evidente lo stile politico di questo gruppo, e tali comunicati ne rappresentano solo l’ulteriore dimostrazione.
Ci chiediamo quale sia la credibilità di un gruppo di minoranza che ha presentato un candidato che si è dichiarato disinteressato alla politica e che ha evitato sistematicamente di affrontare faccia a faccia le problematiche dei propri elettori. Questo atteggiamento tradisce la fiducia degli elettori e mina la credibilità della politica locale.
Le accuse infondate e il comportamento irresponsabile della minoranza non ci distoglieranno dal nostro obiettivo. Come gruppo di maggioranza, continueremo a lavorare sul territorio e in Consiglio per risolvere i problemi reali della nostra comunità”.
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