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È la sera più importante dell’Assalto al Castello. C’è il Palio dell’Ariete che incorona il rione più forte. Il borgo di Contigliano Alta si è acceso per cinque notti con taverne, spettacoli, la tradizionale Filomena e il Palio dell’Ariete che il 7 agosto incoronerà il rione vincitore sulla salita di Porta dei Santi.
Proprio il Palio rievoca i fatti – neri – del 1501, quando il condottiero Vitellozzo Vitelli mise a ferro e fuoco il paese che si rifiutò di foraggiare la sua spedizione. Il nome di una porta del paese, Codarda, è dovuto al suo cedimento immediato sotto i colpi dell’armata di Vitellozzo. Saranno sere vive tra le pittoresche vie di Contigliano Alta: taverne con menù tipici, i colori dei rioni, spettacoli a tema tra arcieri e mangiafuoco e molto altro.
Stasera, come detto, il Palio dell’Ariete, come da tradizione, per rievocare i fatti del 1501, l’appuntamento clou e conclusivo della rassegna. Ogni sera, a tarda ora, il ritmo della “passatella” dei bicchieri di vino, darà il ritmo: un gioco, una sfida, una grande tradizione al canto di “Filomè, Filomè, voglio stare insieme a te, sul sofà, sul sofà, con lo zigolo zigolo zà” e tutte le divertenti e complicate varianti per indurre i partecipanti in errore e, dunque, pagare pegno (bevendo!).
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