(ch.di.) Visita del Partito Democratico, questa mattina, nel carcere di Rieti. Accompagnati dalle consigliere comunali Emiliana Avetti e Rossella Volpicelli, sono entrati nell’istituto per capire situazione e criticità, il senatore Walter Verini e la consigliera regionale Emanuela Droghei. I temi al centro della visita: sovraffollamento (“Ci sono quasi il 100% in più dei detenuti”, circa 500, spiega Droghei), gli ultimi provvedimenti del governo (“Che però ha respinto tutti i nostri emendamenti” dice Verini) e il gravissimo tema dei suicidi in cella, in parte dovuti a sovraffollamento e mancanza di progetti di reinserimento. Tra gli ultimi registrati a Rieti, proprio uno la scorsa settimana (leggi).
“L’Amministrazione Sinibaldi si renda conto che è necessario un garante comunale – dicono in coro Droghei, Verini e Avetti – affinché le associazioni propongano attività ai detenuti, affinché a fine pena si ritrovino con un mestiere in mano. Chi lo ha, al 90% non torna a delinquere”. Rieti a livello strutturale colpisce in positivo, ma i quasi 500 detenuti sono troppi anche per una struttura relativamente nuova. “E poi servono agenti qui e ora, non tra un anno” aggiunge Verini.
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