(di Cristian Cocuccioni) Uno stadio Scopigno come non si vedeva da anni: oltre 9000 persone sugli spalti (per la precisione 9112 spettatori: tutto esaurito) per il test amichevole pre-campionato della Roma contro i greci dell’Olympiakos. Tifosi giallorossi accorsi anche dalla Capitale e da tutto il territorio romano e Reatino. Una festa con bandiere, cori e divertimento quello che hanno visto le due formazioni pareggiare 1-1, con entrambi i gol su calcio di rigore. Rodinei ha risposto a capitan Pellegrini: tutto nel primo tempo.
LA GARA
Gara iniziata in maniera blanda ma con i giallorossi con il pallino del gioco nelle proprie mani: nei primi dieci minuti a farsi notare è il nuovo acquisto Soulè con giocate e controlli sopraffini. Al 15esimo minuto il primo squillo: Abraham in area viene atterrato e calcio dirigore e un minuto più tardi è il capitano Pellegrini a realizzare dagli undici metri. Uno a zero. Neanche il tempo di esultare che arriva il pareggio dei greci: sempre da calcio di rigore, causato da un intervento di Celik, è Rodinei a portare il punteggio in parità per l’Olympiakos al minuto 21. Il pareggio ha dato coraggio alla squadra greca che alza i baricentro, ma la formazione di De Rossi si difende bene e non lascia spazi, anche grazie a Ndicka che ha bloccato un tiro pericoloso dall’interno dell’area sul finire della prima frazione.
Secondo tempo con molti cambi per De Rossi, tra cui il nuovo acquisto Dovbyk, uno dei più acclamati insieme a Dybala. Sono i greci a partire meglio ma l’occasione più ghiotta dei primi 10 minuti è della Roma con un tiro di Dybala dall’interno dell’area di rigore che però è stata deviata. Altro pericolo dei giallorossi, sempre in contropiede con El Shaarawy: bravo il portiere greco a mettere in corner. La squadra greca poi ha preso in mano il gioco, con gli uomini di mister De Rossi a difendere e cercare di ripartire: da segnalare un bella parata di Svilar. Il match finisce in pareggio:1-1.
Foto: Emiliano GRILLOTTI-Gianluca VANNICELLI ©