(r.l.) Torna alla normalità la situazione nel carcere di Rieti: i sindacati hanno segnalato nei giorni scorsi che oltre 500 detenuti erano in protesta da mercoledì, intenzionati a non rientrare in cella chiedendo più assistenza sanitaria ma soprattutto contrari al sovraffollamento che vede nell’istituto reatino – in linea con quelli laziali – quasi il doppio dei detenuti presenti.
Grazie al lavoro della Polizia Penitenziaria reatina e a quella regionale, oltre alle trattative e alla diplomazia messa in atto, a quanto apprende RietiLife i detenuti sono tornati normalmente in cella, senza tensioni o violenze. Un sospiro di sollievo per la città, che guardava con preoccupazione alla situazione del carcere.
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