Dieci esperienze da fare a Fara in Sabina tra cultura, escursioni ed eventi

Luglio è il cuore pulsante dell’estate: il mese in cui il sole splende più forte e le giornate si allungano. È il momento perfetto per uscire, esplorare e creare ricordi indimenticabili. Per chi sta cercando ispirazione per vivere le vostre giornate di luglio tra nuove esperienze e avventure, ecco 10 idee per godersi appieno la stagione estiva tra le meraviglie di Fara in Sabina:

1. Rinfrescarsi al fiume: uno dei tratti distintivi di Fara in Sabina è il fiume Farfa e la natura rigogliosa che lo circonda. Il Farfa – citato da Ovidio nelle “Metamorfosi”- nasce nei Monti Lucretili, attraversa la Bassa Sabina e termina la sua corsa nel fiume Tevere. Le acque del fiume bagnano infatti diversi comuni del territorio, tra cui Fara. L’acqua è gelida e cristallina per via del suo letto, costituito soprattutto da ciottoli, e della sua notevole impetuosità: infatti, durante la primavera e i mesi più caldi, molte persone (sia turisti sia residenti) scelgono di godersi la tranquillità e la frescura offerte da questa zona. Il territorio suggestivo che circonda il Farfa – tra sentieri boschivi, anse e panorami incantevoli – è inoltre una meta ideale per gli amanti del trekking, dello sport e della natura.
2. Godersi il tramonto: il territorio di Fara è ricco di posti suggestivi per poter ammirare il tramonto. Uno di questi è sicuramente il Parco della Rimembranza, un grande parco con vista panoramica sul borgo di Fara in Sabina; poi c’è piazza del Duomo, il cuore del centro storico, che grazie alla maestosa terrazza offre una vista meravigliosa sulla campagna circostante, con i Monti Sabini sullo sfondo. È infatti il luogo ideale per una passeggiata rilassante o per un aperitivo al tramonto. Inoltre, un’escursione sul Monte Soratte offre una vista mozzafiato sulla Sabina ed è anche un luogo ideale per un picnic al tramonto.
3. Pausa culturale: impossibile non prenotare una visita guidata al Museo Civico Archeologico che, ubicato all’interno del rinascimentale Palazzo Brancaleoni in piazza del Duomo, ospita reperti archeologici provenienti dal territorio sabino – in particolare dall’antica città di Cures, considerata la culla della civiltà sabina – che raccontano la storia antica di questa zona. Per informazioni o prenotazioni contattare il numero 0765277321 o scrivere a [email protected]
4. Escursioni nella natura: Fara in Sabina offre diverse opportunità per escursioni nella natura, adatte a tutti i livelli di esperienza. Ad esempio il Monte Acuziano, situato vicino all’Abbazia di Farfa, riserva diverse opzioni per escursioni affascinanti tra natura e storia. Si possono scegliere percorsi di diversa difficoltà, adatti sia a escursionisti esperti che a famiglie con bambini. C’è, tra i vari presenti, il sentiero degli Eremi: questo percorso conduce alla scoperta degli antichi eremi rupestri come quello di San Martino immerso in un paesaggio suggestivo. Inoltre, si possono contattare le guide locali o il Gruppo FAI Sabina, che organizzano periodicamente escursioni guidate sul Monte Acuziano.
5. Feste di paese: luglio è il mese delle sagre e delle feste di paese, l’occasione perfetta per gustare i sapori della tradizione sabina. Assolutamente da non perdere ad esempio è la 22^ edizione della sagra di Canneto Sabino dedicata alla “Tipica Pizza Fritta Cannetana”. L’appuntamento è in piazza Luigi Pacieri, a Canneto (frazione di Fara in Sabina) alle ore 19. Per Info www.cannetosabino.it o 3331387913.
6. Relax in agriturismo: la Sabina, terra ricca di storia, cultura e tradizioni, è anche un paradiso per gli amanti dell’agriturismo. Questa zona, immersa nel verde, offre infatti una vasta scelta di strutture dove potersi rilassare e soprattutto dove poter gustare i sapori autentici della cucina locale. Tra gli agriturismi più caratteristici ci sono Agriturismo Santo Pietro, La Raja e Agriturismo Borghetto d’Arci.
7. Passeggiata tra vicoli medievali: fare una gita a Fara vuol dire perdersi tra le affascinanti stradine del borgo, ammirando le antiche case in pietra e le chiese medievali. Inoltre, ci si può fermare a visitare la Collegiata di Sant’Antonino Martire (un edificio di grande valore storico e artistico, con una facciata romanica e un interno barocco. All’interno si possono ammirare diverse opere d’arte di pregio) e il peculiare Monastero delle Clarisse Eremite (un luogo ricco di storia e spiritualità. Fondato nel XIV secolo, il monastero è ospitato all’interno di un antico castello medievale, offrendo un’atmosfera suggestiva e affascinante). Per informazioni o prenotazioni contattare il numero 0765277321 o scrivere a [email protected]
8. Cinema all’aperto: dal 19 al 21 luglio 2024 si svolgerà la V edizione del Fara Film Festival, un festival internazionale del Cinema ideato da Riccardo Martini e diretto da Daniele Urciuolo (prodotto da Martini Eventi e Alfiere productions) che si propone di promuovere il cinema locale, nazionale e internazionale. Per informazioni visitare il sito farafilmfestival.com/
9. Immersione tra gli ulivi: Fara in Sabina è circondata da una natura rigogliosa. È possibile fare una passeggiata tra distese di uliveti e vigneti che si alternano a boschi e radure. Inoltre, a Canneto Sabino è possibile incontrare “L’Ulivone”, un ulivo millenario – considerato uno dei più antichi d’Italia – che rappresenta un vero e proprio monumento naturale.
10. Fara, capitale del Jazz: il Fara Music Festival torna a essere protagonista dell’estate musicale laziale. Questo importante festival giunge alla sua diciottesima edizione, con alle spalle oltre 300 concerti (a partire dal 2007) insieme ad alcuni tra i più grandi musicisti a livello nazionale e internazionale. Dal 6 luglio al 25 agosto, nell’incantevole borgo medievale dell’Abbazia di Farfa, oltre 80 artisti da tutto il mondo si esibiranno con 30 concerti in programma. Per informazioni visitare il sito faramusic.it/

Dunque, l’estate a Fara in Sabina è un’esperienza unica che unisce la bellezza del paesaggio sabino alla ricchezza culturale e storica del borgo medievale, senza dimenticare i preziosi eventi in programma che uniscono tradizioni, passioni e divertimento.