L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Lazio ha affidato il 15 luglio 2024, i lavori di rimozione controllata, catalogazione, trasporto e la messa in sicurezza delle macerie della chiesa di San Giovanni nel Comune di Amatrice.
L’intervento ha un costo totale di 723mila e 910 euro, di cui oltre 367 mila euro saranno destinati alla corretta messa in sicurezza delle macerie della chiesa. I restanti 356 mila euro comprendono le somme a disposizione della stazione appaltante per spese tecniche, imprevisti e assistenza archeologica, nonché le economie derivanti dai ribassi d’asta durante la gara per i lavori.
San Giovanni è situata dietro la Torre civica, ed è stata completamente distrutta dal sisma del 2016. La chiesa rappresenta un monumento architettonico importante considerando i tesori artistici che conteneva al suo interno.
«Diamo via a un altro cantiere nel centro di Amatrice. Infatti, la chiesa di San Giovanni rappresenta un patrimonio architettonico di grande rilievo per gli amatriciani. Queste sono le risposte che l’amministrazione Rocca vuole dare al territorio. Finalmente, dopo anni di silenzio, i lavori interrompono la quiete che aveva colpito Amatrice e le sue frazioni. Stiamo cercando di fare il massimo, per portare avanti una ricostruzione precisa e con una programmazione futura per questi luoghi duramente colpiti. Per questo ringrazio gli uffici e i tecnici dell’USR. Spero di far rivivere tutti i borghi colpiti dal sisma del 2016, interrompendo tra qualche anno il rumore dei cantieri e lasciando spazio al suono della quotidianità di questi luoghi finalmente riabitati e rivitalizzati».
Lo ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi.
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