Gli studenti e i responsabili della sesta missione guideranno i visitatori alla scoperta di nuovi rinvenimenti e resti archeologici sul sito del santuario romano
Si conclude con l’unico Open Day dell’anno la sesta campagna di scavi archeologici sul sito del santuario romano della dea Vacuna in località Leone a Montenero Sabino, avviata lo scorso 12 giugno. L’evento dal titolo “Santuario a porte aperte” avrà luogo domenica 7 luglio 2024. Dalle ore 16.30 alle ore 19.30 gli studenti e i responsabili della missione mostreranno sul sito in località Leone le strutture finora rinvenute, ripercorrendo la storia del santuario e della divinità sabina e, a Palazzo Bonacasata, altri ricercatori, mostreranno alcuni dei materiali utili a ricostruire la storia del sito dal III secolo a.C. fino all’anno 1000.
Se le indagini archeologiche forniscono interessanti elementi per comprendere l’evoluzione dell’occupazione del sito, lo studio dei materiali apre nuovi scenari sulla conoscenza degli aspetti legati al culto di Vacuna, con notevoli progressi rispetto al passato. In particolare, lo scavo dell’ambiente centrale – il più grande nel suo complesso – con il mosaico a tessere raffiguranti delle losanghe e il grande pannello centrale con un fiore a sei petali ha evidenziato il valore della decorazione dello spazio. In parallelo le indagini condotte sulla facciata dell’edificio – il cui lato esterno è pavimentato da un acciottolato di ottima fattura e ancora ben visibile – hanno rivelato nuovi elementi utili alla comprensione delle fasi di abbandono della terrazza attorno al IV sec. D.C. oltre che della spoliazione dei blocchi dell’edificio come materiale da costruzione da impiegare altrove. E ancora, un ambiente a mosaico già individuato nel 2023 appare oggi ben più vasto di quanto già emerso in precedenza, mentre nuove strutture interrogano gli archeologi sulla loro funzione in epoca romana.
La campagna realizzata dall’Università francese Lumière Lyon 2 (F) in convenzione con il Comune di Montenero Sabino e in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti è iniziata nel 2019 e proseguirà fino al 2027 grazie a una concessione ministeriale. “Rinnoveremo a stretto giro in Consiglio comunale la convenzione con l’Università” – ha dichiarato la Sindaca Lavinia De Cola che ha aggiunto “con grande orgoglio annunciamo anche quest’anno l’Open Day del santuario, un evento che riscuote sin dall’inizio grande partecipazione da parte di montenerini e non solo, a dimostrazione del rilievo dell’iniziativa in termini non solo storico-culturali ma anche identitari e turistici”.
Gli organizzatori raccomandano di indossare scarpe chiuse e ricordano il divieto di scattare foto sul sito.
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