Un altro successo per Luca Bruni, head bartender del Depero e del Tukana – Tiki Cabana di Rieti e responsabile R&D di Studio Futura, che dopo essersi aggiudicato la finalissima internazionale del contest The Vero Bartender targato Amaro Montenegro lo scorso aprile, è stato incoronato campione italiano di Diageo World Class 2024, al termine di una spettacolare finale tenutasi il 17 giugno presso I Mirador, il rooftop del 21 House of Stories di Milano, sotto l’egida del leggendario Franco “Tucci” Ponti. La prestigiosa competizione, tre le più importanti e riconosciute a livello internazionale, ha visto i finalisti affrontare tre prove di altissimo livello, culminate nella tradizionale Speed Round.
Il bartender di Terni, professionalmente trapiantato a Rieti, ha impressionato tutti con la sua velocità e precisione, miscelando sei cocktail classici in poco più di quattro minuti, mantenendo alta la qualità e l’estetica. Superando Vincenzo Pagliara del Laboratorio Folkloristico di Pomigliano d’Arco e Dario Comis del Wisdomless di Roma, Bruni ha dimostrato una combinazione di abilità tecnica e creatività straordinaria.
Le esibizioni, ispirate ai temi proposti da Diageo e caratterizzate da un importante storytelling, hanno messo in luce la profondità e l’innovazione di Bruni. «È un sogno che si realizza», ha dichiarato Bruni. «Questo traguardo è il frutto di un lungo percorso fatto di sacrifici e passione. La creatività deve essere accompagnata da metodo e determinazione. Questa esperienza mi ha permesso di creare nuove amicizie e mi ha sfidato a uscire dalla mia comfort zone».
Il successo di Bruni arriva dopo il suo trionfo alla finale globale di The Vero Bartender. «Questi mesi sono stati intensi, richiedendo sacrifici da parte mia e del mio team, che mi ha supportato in tutte le trasferte e nel tempo necessario alla preparazione», ha affermato.
In merito alla preparazione per una competizione così prestigiosa, Bruni ha spiegato: «È essenziale avere un messaggio forte da trasmettere e una conoscenza approfondita degli ingredienti e delle dinamiche gustative. Identificarsi con la performance è fondamentale per renderla autentica e personale».
Ora, Luca Bruni si prepara per le finali mondiali della Diageo World Class, che si terranno a Shanghai il prossimo settembre: «Porterò con me l’italianità, l’interazione e la semplicità. Un cocktail può essere complesso, ma deve essere percepito con leggerezza. E rappresenterò non solo me stesso, ma tutta la comunità italiana del settore».
Foto: RietiLife ©