Sabato 15 giugno è stato un giorno indimenticabile per Ju Jitsu Rieti, in cui alcuni degli atleti più “anziani” hanno raggiunto l’ambito grado di cintura nera. Questo traguardo rappresenta l’eccellenza nel Ju Jitsu, frutto di anni di impegno, sacrificio e passione.
“Ci dicono che in altre scuole questi traguardi si raggiungono in poco tempo – il tempo medio di pratica per una nostra cintura nera sono dai 10 ai 13 anni a secondo del proprio livello di abilità. Oltre alla parte pratica nei nostri esami i candidati già dal grado del primo dan dovranno studiare anche parti teoriche e dimostrare altre qualità e capacità durante tutta la stagione nella quale vengono esaminati – i nostri esami iniziano a settembre e finiscono a giugno” scrive Ju Jitsu Rieti.
Le nostre nuove cinture nere:
1. Francesca Ciogli
2. Mattia Petrucci
3. Roberto Ramacogi
“Inoltre, siamo orgogliosi di annunciare che Eleonora Bonafaccia ha conseguito il Secondo Dan! Questo livello avanzato rappresenta non solo un’elevata competenza tecnica, ma anche una profonda comprensione e dedizione all’arte del Ju Jitsu. Il Secondo Dan è simbolo di leadership, responsabilità e continua crescita personale e professionale. Siamo felici di annunciare che Eleonora si unisce anche allo staff dei nostri istruttori, composto dai seguenti membri in ordine di grado: Lorenzo Villani – 2° Dan, Dario Antonini – 2° Dan, Giorgio Caloisi – 3° Dan, Giampietro Leoni – 4° Dan”.
Ju Jitsu Rieti festeggia: “La cintura nera, e ancor più il Secondo Dan, non sono solo simboli di abilità superiore, ma incarnano i valori fondamentali del nostro dojo: rispetto, perseveranza e continuo miglioramento personale. Chi raggiunge questi livelli diventa un faro di ispirazione per tutti noi. Un ringraziamento speciale ai nostri maestri e a tutti coloro che hanno supportato questi atleti nel loro viaggio. Il vostro successo ci motiva a continuare a crescere e a migliorare”.
Foto: Strinati ©