Fiori, colori e tradizioni: torna “passeggiando tra le rose”, una manifestazione ricca di eventi e sorprese

Il cuore del borgo medievale di Fara in Sabina si trasforma in un grande giardino a cielo aperto. Lungo la passeggiata di viale Roma torna infatti la manifestazione “Passeggiando tra le rose”, organizzata e promossa dalla Pro Loco di Fara in Sabina aps insieme al Sabina Garden Club con il contributo della Regione Lazio. Si tratta di una mostra-mercato giunta alla sua sesta edizione e dedicata alla regina dei fiori che, da sabato 1° giugno a domenica 2 giugno, riempirà di colori e profumi il centro storico di Fara. Un’occasione imperdibile per immergersi in un mondo ricco di suggestioni, alla scoperta delle ultime novità del settore florovivaistico e tante attività per tutti i gusti e per tutte le età. In programma infatti ci sono numerosi eventi dedicati a vari temi tra cui la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale (in ogni sua specificità e diversità biologica) e la promozione dei prodotti tipici locali e dell’artigianato. Inoltre, a far brillare ancora di più questa edizione sarà la madrina d’eccezione: stiamo parlando di Silvia Fineschi, ricercatrice del CNR e co-proprietaria e co-curatrice del Roseto Botanico “Gianfranco e Carla Fineschi” di Cavriglia (in provincia di Arezzo), che sabato alle ore 11:00 porterà il suo inconfondibile carisma e la sua eleganza all’evento sabino.

NOVITÀ EDIZIONE 2024

La sesta edizione è dedicata a un tema tanto importante quanto attuale: cibo e sostenibilità. Saranno infatti presenti stands enogastronomici che offriranno una vasta selezione di prelibatezze locali e banchi dell’artigianato locale che esporranno opere d’arte e manufatti unici, testimonianza dell’abilità e della creatività degli artigiani del territorio. Inoltre, “Passeggiando tra le rose” non solo si conferma come un’opportunità per esplorare le ricchezze e le tradizioni di questo affascinante luogo, ma anche come un momento di riflessione e di sensibilizzazione: esperti del settore – tra cui agronomi, biologi, dietisti e coltivatori biologici – terranno infatti workshop, dibattiti e seminari volti allo scopo di ricordare la stretta relazione tra cibo e salute, tra scelte d’acquisto e sostenibilità. Attraverso queste iniziative, i visitatori avranno l’opportunità di approfondire la loro conoscenza su argomenti cruciali legati alla produzione alimentare sostenibile, alla riduzione degli sprechi e al consumo consapevole. Diverse realtà del territorio – tra cui la Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa – terranno infatti dibattiti e conferenze.

NUMEROSE ATTIVITÀ

Ma in programma ci sono numerose iniziative dedicate a temi altrettanto importanti e interessanti tra cui visite guidate alla scoperta dei segreti e dei misteri del borgo medievale di Fara in Sabina e del prezioso patrimonio conservato al Museo Civico Archeologico in piazza Duomo (prenotabili presso l’ufficio turistico chiamando i numeri 0765277321 e 3802838920 oppure scrivendo una mail all’indirizzo [email protected]); stands rivolti allo scambio di piante e accessori vari (ad esempio talee, vasi, semi, libri…); spazi dedicati alle aziende del Biodistretto Sabino (strumento innovativo che promuove la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari sabine e lo sviluppo territoriale, di cui il coordinatore è l’agrotecnico Marco Gianni) e della Via di Francesco; un angolo riservato alla proiezione del docufilm che racconta il “Carnevale Sabino 2024” (a cura del filmmaker Cristiano D’Alessio), in programma per sabato alle ore 21. Inoltre, sabato 1° giugno dalle ore 16 alle ore 19 verrà allestito uno stand veterinario, il “Veterinary friendly”, per sensibilizzare e informare anche sul tema del benessere animale con la presenza dell’Unità Cinofila Croce Rossa Italiana e “Tesori a quattro zampe”, per approfondire i temi delle adozioni e della condivisione. Ci sarà poi uno spazio dedicato ai più piccoli, “Ludobus”, che sabato 1 dalle ore 16 alle ore 19 offrirà ai bambini presenti l’opportunità di divertirsi tra giochi sensoriali e psicomotori, musica, canti e tanto altro. È previsto anche il “Laboratorio pratico e poetico di acquerello e canto sensoriale”, in programma per domenica 2 giugno dalle 10 alle 12 e dalle 14:30 alle 16:30, a cura di Donatella Livigni, docente in Funzionalità Vocale, antropologa e performer vocale e Maria Chiara Calvani, artista visiva, ricercatrice e performer: si tratta di un’occasione unica che permette di coniugare passioni diverse tra loro, nella splendida cornice di Fara. Ci sarà poi un’area per i libri, per la sostenibilità (con la presenza della fondazione no profit Retake, una realtà del terzo settore che si occupa di rigenerazione urbana) e per la danza (con uno spettacolo di danza del ventre tenuto dalle ballerine dell’Accademia del Tempo Libero di Passo Corese). Inoltre, ci sarà un’area dedicata alle diverse attività che hanno coinvolto i docenti e gli studenti dell’IIS Aldo Moro e del liceo Rocci di Passo Corese tra cui attività di ricerca storica sul ruolo delle donne all’interno dell’Assemblea costituente e sulla loro influenza nell’elaborazione di alcuni articoli fondamentali per la vita della nostra Repubblica, ma anche attività di studio e approfondimento delle caratteristiche botaniche e colturali delle rose storiche. Un weekend ricco di eventi e appuntamenti: “Passeggiando tra le rose” si conferma quindi un caleidoscopio di emozioni, sorprese e riflessioni. Un viaggio tra fiori, cultura e attualità.

 

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