Celebrazione eucaristica in casa con il vescovo Vito insieme ad alcuni confratelli e fedeli per le 90 candeline spente da Monsignor Salvatore Nardantonio. Chiesa di Rieti festeggia così uno dei preti più amati e longevi di Rieti città, che sui social ha ringraziato tutti postando, come ogni giorno, parole delle Scritture.
Sempre Chiesa di Rieti, ha proposto una lunga intervista per i 60 anni di sacerdozio di Nardantonio (leggi) mentre il giornalista Fabrizio Tomassoni, conduttore di “Cieli Nuovi Terra Nuova” su RietiLife TV sul suo profilo Facebook ne ha tratteggiato la figura.
“Oggi vogliamo, intanto personalmente e come famiglia, abbracciare e salutare Mons. SALVATORE NARDANTONIO che porta a compimento i suoi primi 90 anni. Originario della terra del Cicolano e forgiato ai sani princìpi da una impeccabile e laboriosa famiglia, venne ordinato sacerdote nel giugno 1961 dal Vescovo Nicola Cavanna. Dopo la preziosa esperienza nella parrocchia/cappellanìa di Madonna del Cuore (Cisa Viscosa), don Salvatore il 29 giugno 1974 approdò a Sant’Agostino per volontà del Vescovo Dino Trabalzini, succedendo al compianto Mons. Bruno Bandini. Fu una nuova primavera per la Città e per la Diocesi: con Don Salvatore a Sant’Agostino crescemmo noi giovani del tempo nel servizio alla Parola, alla Comunità, alla Chiesa locale. Don Salvatore, poi, dopo le Comunità Ecclesiali di Partenza, aprì al Cammino Neocatecumenale sulla scia di simili esperienze già in essere in Diocesi, in ottica prettamente post-conciliare. La gratitudine verso la sua persona era, è e resterà scolpita nella vita personale di chi scrive e di chi, sotto la sua guida, conobbe lo stile di uno ‘stare insieme’ moderno e comunque sempre squisitamente ecclesiale. Ad multos annos, caro Don Salvatore e…GRAZIE!” scrive Tomassoni.
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