Si è svolto questa mattina, presso la Regione Lazio, l’incontro con le sigle sindacali sul tema delle aree di crisi complessa. La riunione è stata l’occasione per rassicurare i lavoratori sulla copertura economica, relativa all’annualità 2024, necessaria all’attuazione delle misure programmate. La prosecuzione degli interventi di mobilità in deroga e di cassa integrazione guadagni straordinaria nelle aree di crisi industriale complessa sarà consentita infatti grazie alle risorse messe a disposizione dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che per la regione Lazio ammontano a 13.794.810,36. Somme che saranno utilizzate in aggiunta a quelle residue dei precedenti finanziamenti grazie alle quali nessuno resterà escluso. Ad oggi, stando le simulazioni effettuate dagli uffici regionali sono 833, rispetto agli 896 del 2023, i lavoratori destinatari del trattamento di mobilità in deroga per l’anno corrente.
«Entro una settimana – ha spiegato l’assessore regionale al Lavoro, alla Scuola, alla Formazione e Ricerca e Merito, Giuseppe Schiboni – provvederemo a sottoscrivere l’Accordo quadro tra la Regione Lazio e le parti sociali, finalizzato all’utilizzo, per l’anno 2024, delle risorse volte al finanziamento dell’indennità di mobilità in deroga e al finanziamento della cassa integrazione straordinaria per le aree di crisi complessa di Frosinone e Rieti. È fondamentale dare giusta rassicurazione ai lavoratori e alle loro famiglie che, purtroppo, devono fare i conti con l’incertezza sul proprio futuro. Come Regione restiamo al loro fianco», ha concluso Schiboni.