Di campioni a Rieti se ne sono allenati tanti, nel passato e nel presente. Con Sandro Giovannelli, Andrea Milardi, Roberto Bonomi, ma anche con Chiara Milardi. Solo per citare alcuni top coach. Da lunedì il Guidobaldi sarà un Olympic Camp: arrivano i big internazionali con coach Rana Reider, guru della velocità, che ha già forgiato i suoi in America e ora li butterà in pasto alle gare per raccogliere i frutti. Arriva, soprattutto, Marcell Jacobs: nella città che in un certo senso lo ha spinto a vincere l’oro (doppio) a Tokyo e con cui, sin da bimbo, ha un legame straordinario. Il campione si aspetta questo: calore ma anche cordiale e rispettoso supporto.
Tra 20 giorni gli Europei, tra 2 mesi e mezzo le Olimpiadi per confermarsi: sulle sponde del Velino per allenarsi al meglio. “Sto bene, molto bene. Pronto e carico. In America ho ritrovato un Marcell che si era perso” ha rivelato a Fiona May. Primo allenamento lunedì mattina mentre in settimana è atteso un abbraccio festoso al campione: di fatto sarà l’inaugurazione della pista del Guidobaldi. Jacobs inaugurerà anche un’altra lingua di gara: oggi alle 18.50 sprinta allo Stadio dei Marmi sui 100 contro Ali e altri big. Altro test dopo quello in Florida. Rieti dà il benvenuto a Marcell e agli altri campioni che arriveranno alla spicciolata in settimana (a seconda degli impegni) e nei prossimi giorni. Andranno, partiranno, gareggeranno, si alleneranno: Guidobaldi al centro del mondo per oltre tre mesi, con due grandi manifestazioni in piedi.
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