Parcheggi in centro, parte la rivoluzione con le ‘oasi blu’: ecco cosa sono e come funzionano

Sta per approdare in Giunta la delibera relativa al piano parcheggi pensato in vista dei cantieri che nei prossimi mesi rivoluzioneranno la circolazione in centro storico sottraendo spazi alle macchine. Lo riporta Il Corriere di Rieti, che dà dettagli rispetto a quanto anticipato nei mesi scorsi da RietiLife. Per andare incontro alle esigenze di cittadini e commercianti – cui mancheranno le attuali aree sosta per via dei lavori, saranno predisposte le cosiddette ‘oasi blu’, a ridosso del centro storico, a pagamento solo nell’orario di apertura degli esercizi commerciali e gratuite nelle fasce temporali in cui potranno goderne i residenti (a pranzo e tutta la notte).

La vera novità è nel fatto che le ‘oasi‘ – vale a dire le aree sosta già esistenti a Largo Santa Barbara, via dei Tigli, via San Francesco, piazza Bachelet, piazza Marconi, solo per citarne alcune, e poi anche il parcheggio di Pian de’ Valli a Terminillo – accoglieranno parcheggi a pagamento (esclusivamente nelle fasce orarie in cui uffici e negozi sono aperti) ma anche gratuiti nella proporzione, mediamente e a seconda delle zone della città, di 40 a 100. Ciò – questa la volontà dell’Amministrazione comunale – al fine di facilitare la rotazione delle auto nei parcheggi e perciò la fruibilità del centro storico.

“Abbiamo scelto di rendere un servizio ai cittadini e non di fare cassa – sottolinea l’assessore Giovanni Rositani (Urbanistica e centro storico) – diversamente saremmo tornati all’antico ripristinando tutti parcheggi blu. Non vogliamo questo, semmai, nell’ottica di riportare gli uffici in centro storico, di rendere questa area della città accessibile e fruibile facilitando la sosta nelle vicinanze”. I numeri parlano di 900 posti auto a pagamento, ma la proporzione, ha sottolineato ancora Rositani, “è a favore dei parcheggi bianchi”. La delibera potrebbe anche subire modifiche legate alla sostenibilità economica del piano parcheggi o ad altro così come potrebbe uscire dalla discussione esattamente come è entrata; il passo successivo sarà quello della gara per la gestione del servizio. I parcheggi, come noto, spariranno in via Cintia, nel tratto tra l’antica porta e l’incrocio con via dei Pini, davanti all’Inps; in via Terenzio Varrone e in parte di via Garibaldi – dal teatro Flavio a piazza del Comune e con essi anche i marciapiedi, al fine di favorire il transito pedonale, soprattutto ai portatori di handicap e alle mamme con le o carrozzine, e liberare le vetrine dalle auto parcheggiate davanti. Al posto dei marciapiedi ci saranno dei camminamenti di pregio, come li definì l’assessore ai Lavori pubblici, Claudia Chiarinelli, presentando la cosa, con arredi che impediranno sia la sosta che lo stop momentaneo ma, appunto, senza intralciare chi camminerà a piedi o con le carrozzine.

Foto: RietiLife ©

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