(cr.co.) “Probabilmente no. Non ci presenteremo al bando di gestione dello stadio Scopigno, se mai dovesse esserci”. Così il patron di Fc Rieti, Marzio Leoncini, a margine della vittoria del campionato di girone B di Promozione ospite a Pillole di Sport…Life. Parole shock, di chi risulta essere amareggiato dai trascorsi sulla struttura di cui si è tanto parlato. “C’è qualcosa che in questo anno non ha funzionato: Rieti deve avere solo una squadra perché credo che così sia un disagio. Noi di Fc Rieti siamo andati in giro con il trolley, abbiamo giocato tra lo stadio e il Gudini. Se cambiamo queste condizioni bene, altrimenti…”.
E sul tema bando dello stadio ha aggiunto: “Penso che non parteciperemo. Lo stadio ha dei costi, non si pensi che sia un vantaggio gestirlo. Il bando, poi, andrebbe fatto molto prima della fine stagione. Così chi è interessato ha il tempo di valutare. Ora è tardi. Quest’anno – ha continuato Leoncini – la situazione di Amatrice-Rieti ha creato problemi, a partire da quello psicologico: la gente all’inizio non sapeva chi seguire. Poi si è visto nell’ultima giornata, quando ci sono stati tantissimi tifosi dalla nostra parte. Tra qualche giorno riconsegneremo le chiavi dello stadio all’amministrazione Comunale. Questa scelta della Giunta di fare un bando è dovuta a questa situazione di dualismo, altrimenti si poteva virare su altre decisioni e creare una sinergia tra società e Comune per aiutare il club con i costi dell’impianto. Se non fosse stato per il sottoscritto – chiude Leonicni – al Centro d’Italia quest’anno non ci avrebbe giocato nessuno. Se non si risolve questa questione forse una delle due società potrebbe chiudere, chi lo sa. È un sacrificio: dal mettere i soldi alle responsabilità”. Questo e altro nella puntata di ieri, 29 aprile, di Pillole di Sport…Life QUI PER RIVEDERE LA PUNTATA
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