(ch.di.) “Nessuna notizia né relativamente alla cifra, né ad accrediti, non sappiamo a quanto ammonti il contributo di beneficenza”: sono le parole di Stefania Marinetti, deus ex machina della Mensa di Santa Chiara che si riferisce alla solidarietà che sarebbe dovuta arrivare – e ancora latita – da “La notte dei miracoli”, la megagalattica serata musicale al Flavio per celebrare il Presepe, finita in seconda serata su RaiUno il 2 gennaio. Gli incassi (con ticket di vari prezzi, anche importanti) sarebbero dovuti finire alla Mensa di Santa Chiara per le sue attività che garantiscono un pasto caldo a reatini indigenti e a stranieri stanziali o di passaggio.
Parole pronunciate al Corriere di Rieti, che è tornato sulla vicenda dell’evento, ricordiamo, che è stato organizzato dal Comune di Rieti con il Comitato nazionale per l’ottavo centenario della prima rappresentazione del presepe-Greccio 2023 e Regione Lazio e prodotto da Eurovisione eventi srl e Palco Reale srl: sul palco I Pooh, Alex Britti e Simone Cristicchi, tanto per citarne alcuni. Immaginabile anche un costo importante per la produzione della serata, che al momento non ha dato notizie di sé sul fronte benefico. Ma c’è sempre tempo, anche dopo 4 mesi.
Foto: Comune di Rieti ©