Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Il quarto posto è già sicuro per la Real Sebastiani Rieti, ma Spanghero e compagni non vogliono perdere la meravigliosa abitudine di vincere e battono la Sella Cento, che di sicuro aveva un bisogno maggiore di fare punti, 84-75.
Un secondo tempo all’altezza della Sebastiani ha spento le illusioni di Musso e soci, che avevano giocato bene i primi 20 minuti. La squadra amarantoceleste é uscita tra il tripudio dei tifosi del PalaSojourner, sempre più affezionati al primo team della regione Lazio. Si stanno scaldando i motori per i prossimi play off.
Primo quarto all’insegna dell’equilibrio tra la Real Sebastiani Rieti e la Tramer Cento, pochi punti di vantaggio alternato, comincia bene Raucci , risponde Mitchel che sigla tutti i primi 10 punti della sua squadra, 10-10. Johnson prova a dettare i ritmi, in campo c’è anche Nobile, dopo il lungo stop per infortunio. Entrano Toscano e Musso che danno il primo vantaggio agli ospiti, al decimo il punteggio é 21-27.
Il PalaSojourner porta bene a Bernardo Musso che gioca un grande secondo quarto, 13 punti per lui, si accende anche Archie , anche lui in doppia cifra e Cento prende il largo, 34-46, per Rieti Hogue prova a farsi largo, ma il più concentrato è Raucci, 15 punti per lui, compresa la tripla impossibile allo scadere del secondo, scagliata poco distante sotto al canestro dove aveva preso il rimbalzo difensivo, a mo’ di football americano. Il pubblico si esalta su questo gesto tecnico, ma la Sebastiani non sta offrendo la sua miglior prestazione, disordinata in attacco e poco attenta in difesa, subiti ben 48 punti, si va al riposo sul 39-48.
Questo è il quarto del capitano, Marco Spanghero sale in cattedra, realizza 12 punti preziosissimo che valgono il vantaggio e l’entusiasmo dei tifosi reatini. Mitchel e Musso non si arrendono, ma Rieti passa avanti, il parziale é 23-13, Petrovic segna da sotto su assist di Spanghero, al trentesimo il punteggio è 62-61, con lo spettacolo di ben tre schiacciate per Ancellotti.
Il gioco riprende con un andamento di punto a punto tra Sebastiani e Cento, Mitchel ritrova la tripla, ma Rieti conduce ancora, arriva il quarto fallo di Johnson, coach Rossi lo richiama in panchina a quattro minuti dalla fine, Spanghero detta ancora i ritmi, si prosegue con il massimo equilibrio, 70-70. Dopo qualche minuto rientra l’americano con la maglia numero 22 e regala uno spettacolo incredibile, due triple, un ‘entrata , 23 punti e spacca la partita, il resto lo fanno Hogue e Spanghero, mvp della gara, finisce 84-75.