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Tanta gente ieri pomeriggio al Parco Battigalli per salutare il ritorno a Contigliano della Banda Musicale Romagnoli. Una lunga storia iniziata nel 1870 che dopo alcuni anni di interruzione ha ripreso il suo cammino, grazie alla passione e all’impegno di un gruppo di “irriducibili” che ha saputo coinvolgere musicanti vecchi e nuovi formando un organico di circa 25 elementi. Ciò grazie a Mauro Valeriani, che da settembre dirige il gruppo dosando realismo ad entusiasmo, e a Luiso Simonetti, che accettando la presidenza della neonata Aps ha consentito al progetto di decollare.
Ieri è stato lui a presentare l’associazione e a ricordare l’importanza che storicamente la Banda ha avuto per Contigliano: “Una realtà che mi era sconosciuta e che invece mi ha affascinato – ha detto Simonetti – perché non c’è niente di più della Banda musicale che possa rappresentare lo spirito di un paese, senza distinzioni di parte e in grado di incarnare quel senso di comunità che oggi tanto ci serve”. “Contigliano in fatto di istruzione e di cultura musicale ha una tradizione antichissima e questa attenzione da parte della civica amministrazione per i suoi cittadini aveva in fondo l’obiettivo di renderli liberi e consapevoli. Proseguiamo su questa strada” ha detto il sindaco Paolo Lancia, che si è impegnato a riportare la Banda nella sua sede storica, al pianterreno del palazzo comunale di Contigliano alta non appena saranno ultimati i lavori di recupero.
“La rinascita della Banda é la dimostrazione delle tante energie di questo paese – ha detto il parroco don Roberto D’Ammando, il primo a incoraggiarne la ricostituzione – Ora però diamoci tutti da fare perché il gruppo cresca. Ai genitori dico: mandate i figli in Banda, dove piccoli e grandi stanno insieme senza barriere. Sarà un’esperienza che non dimenticheranno”. A salutare il ritorno della Banda di Contigliano c’erano anche il presidente della Banda Musicale Città dell’Amatrice Bruno Porro, il presidente della Banda di Cantalice Mario Colarieti, il presidente della Pro loco di Contigliano Valentino Spadoni. Poi ci si é spostati nel vicino Circolo Cinque Monti, dove grazie alla disponibilità della presidente Maria Laura Piacentini é stata riservata una sala per le prove e per la scuola di musica.
La prima uscita della Banda sarà per la processione del Cristo morto, la sera del Venerdì santo; a seguire Pasquetta al Piano, come da tradizione. Parallelamente è partita la campagna di tesseramento per le molteplici esigenze del gruppo a cominciare da una nuova divisa. Croce e delizia per ogni Banda che si rispetti.
Foto: RietiLife ©
