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Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Dopo la sosta per la Coppa Italia, la Real Sebastiani non è abbastanza concentrata nel primo tempo, concede molto a Piacenza, che fa tesoro dei 18 punti di vantaggio e non lascia più il comando, vince 82-85, ma ha condotto per tutto il match. Rieti non centra la quinta vittoria consecutiva e viene sorpresa da una avversaria piena di energia e gioco veloce.
La Assigeco Piacenza si presenta al PalaSojourner con due assenza importanti, coach Salieri deve rinunciare all’americano Miller e a Querci, ma i suoi ragazzi non hanno alcun timore reverenziale rispetto ad un tifo molto caloroso, hanno preparato bene la partita, hanno creato difficoltà su ogni attacco dei reatini, i quali da par loro non hanno giocato una bella partita, dopo l’annuncio del rinnovo di contratto il maggior assente è stato Jazz Johnson, ma non è stato l’unico.
Rieti e Piacenza si giocano un quarto strano, si va avanti a strappi con break e contro break, 0-7, poi rimonta dei padroni di casa, 9-0 e così via fino al decimo, Johnson fatica ad entrare in partita, Sarto é il più continuo per la Sebastiani, però Veronesi e Serpilli regalano il vantaggio agli ospiti, 15-23.
La Assigeco si scatena nel secondo periodo, costruisce il proprio gioco sugli errori al tiro degli amarantocelesti, i giocatori blu sono velocissimi nelle ripartenze, tagli, schiacciate e le triple di Serpilli, che ne realizza ben 15. Sarto ed Hogue provano a reagire, ma l’intensità difensiva non c’è, invece Piacenza fa giocare male Rieti e ruba tante palle preziose, che sono oro per costituire il cospicuo vantaggio, arrotondato dalla tripla a tabellone di Veronesi sulla sirena del ventesimo, 28-46.
Sono importanti le indicazioni di coach Rossi per rimettere sui giusti binari un incontro piuttosto difficile, il riposo trasmette tanta energia ai giocatori amarantocelesti, si impegnano molto in difesa, ma Veronesi toglie la tensione a Piacenza con canestri importanti, Spanghero è preciso, cresce Hogue sotto , ma gli ospiti chiudono ancora avanti, 51-61.
Il vantaggio di 18 punti all’intervallo è stato preziosissimo per i ragazzi di coach Salieri, nell’ultimo quarto Rieti si avvicina più che può, ma Piacenza ha dimostrato di gestire bene la gara, sono servite a poco le triple di Sarto, 17 punti per lui , Hogue ha fatto il possibile, ma è uscito per 5 falli, come Ancellotti ed un , gli ex reatini Bonacini e Filoni hanno messo tantissima intensità in campo e la partita finisce con Piacenza che espugna il PalaSojourner, 82-85.
