È stato firmato oggi a Rieti il Protocollo d’Intesa sulla regolarità e la sicurezza del lavoro del “Super cantiere” nel centro storico di Amatrice, per l’ottimizzazione delle attività relative alle misure per la salute e la sicurezza nei cantieri. Il protocollo è stato siglato tra la Prefettura di Rieti, il sub commissario straordinario per la Riparazione e la Ricostruzione sisma 2016, la Regione Lazio, l’Ufficio speciale per la ricostruzione, il Comune di Amatrice, gli enti e le associazioni di settore nell’edilizia, nella sicurezza dei luoghi di lavoro, i sindacati e le autorità.
Foto: Regione Lazio ©
Considerando la complessità della ricostruzione del centro storico di Amatrice e la crisi che il settore dell’edilizia sta attraversando, questo potrebbe portare un notevole abbassamento dei prezzi legati alla sicurezza, alla prevenzione e alla legalità dei luoghi di lavoro.
Inoltre, grazie all’accordo siglato, sarà possibile raggiungere gli obiettivi per mantenere un controllo elevato sulla ricostruzione e soprattutto sulla sicurezza e la vigilanza. Per garantire questi obiettivi, infatti, sarà istituito un Tavolo tecnico che si riunirà periodicamente.
La Regione Lazio, all’interno del protocollo, avrà compiti legati al coordinamento delle attività di vigilanza, della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro. E sarà incaricata di notificare in maniera preliminare l’avvio dei cantieri e istituire un sistema informativo per garantire la tracciabilità e l’aggiornamento sulla sicurezza.
«Nel corso della mia prima visita ad Amatrice avevo assicurato che avremmo recuperato tutto il tempo perso negli ultimi anni. La firma di questo Protocollo d’Intesa è un atto importante e concreto in questa direzione. Ricostruire presto, ricostruire bene. É il significato profondo di una importante sinergia tra enti e istituzioni diverse per assicurare la sicurezza, la salute e la prevenzione nel “Super Cantiere”, come giustamente deve essere definito il centro storico di Amatrice. Il dolore che ha attraversato questa terra si è subito trasformato in una grande macchina di soccorso e di solidarietà. La Regione Lazio conferma il suo impegno, insieme agli altri sottoscrittori del Protocollo, nel proseguire la ricostruzione con spedza, itezsenza venire meno alle garanzie per le comunità e per i lavoratori», lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
“Tutelare la sicurezza nei luoghi di lavoro e velocizzare la ricostruzione delle aree del cratere sono due priorità per la nostra nazione sulle quali il nostro impegno è massimo”. Così in una nota il Questore della Camera dei deputati e coordinatore del partito nel Lazio Paolo Trancassini a margine della firma del protocollo d’intesa per la sicurezza nel ‘Super cantiere’ di Amatrice in Prefettura a Rieti. “Oggi è stata l’occasione per ribadire la centralità di Amatrice nel più complesso tema della ricostruzione. Aver sottoscritto questo protocollo in Prefettura a Rieti alla presenza, tra gli altri, del commissario Castelli, del presidente Rocca e del sindaco Cortellesi non è solo un segnale rassicurante ma riafferma, ancora una volta, il ritrovato clima di collaborazione e il grande lavoro di squadra tra le istituzioni e tra tutti gli enti coinvolti” conclude.
«Il protocollo firmato oggi in Prefettura di Rieti rappresenta una collaborazione tra istituzioni ed enti, accomunata da un obiettivo unico: la ricostruzione di Amatrice. Grazie all’inizio dei lavori nel “Super cantiere”, questo protocollo da finalmente il via libera a interventi mirati, veloci e in sicurezza per ridare un futuro a quella parte dell’Appennino centrale che da troppi anni aspetta risposte. Ringrazio tutte le Istituzioni, gli enti e le associazioni coinvolte per il loro impegno che ci hanno permesso di programmare un lavoro congiunto e costante per per il futuro di questi territori», lo ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi.
Il sindaco di Amatrice, Giorgio Cortellesi: “La firma ufficiale del Protocollo con la Regione Lazio, per il supercantiere di Amatrice, messa nero su bianco oggi, presso la Prefettura di Rieti, alla presenza del presidente Francesco Rocca, rappresenta per noi un ulteriore passo in avanti verso la direzione giusta. Semplificare, coordinare, sburocratizzare i passaggi, garantire la trasparenza dei cantieri e la sicurezza nei luoghi di lavoro, vuol dire sgombrare tutti quegli ostacoli che finora hanno ritardato se non impedito la ricostruzione pubblica nella nostra città e non solo. Ed è il segno tangibile di un rapporto virtuoso ormai consolidato tra la mia Amministrazione, la politica nazionale e regionale. Sono particolarmente contento per l’attenzione che la filiera istituzionale sta riservando ad Amatrice, considerata unanimemente città-simbolo di un’emergenza che va superata. Ringrazio il presidente Rocca, l’onorevole Trancassini e la struttura commissariale. Da oggi ho riacquistato quell’ottimismo che serve a tutti per guardare con fiducia al futuro”.
“Un’amministrazione che non lascia nessuno indietro. Oggi, grazie all’impegno dell’assessore alla Ricostruzione, Manuela Rinaldi, del presidente Francesco Rocca e al commissario Guido Castelli, la ricostruzione del centro storico di Amatrice fa un passo avanti. È stato il nostro impegno dal primo giorno, ridare alle zone colpite dal sisma la voglia di rinascita, con progetti all’altezza delle aspettative. Oggi con la firma del protocollo scriviamo una pagina importante di buona amministrazione, frutto di un impegno continuo dal giorno dell’insediamento. Un grande passo per tornare a far splendere uno dei borghi più caratteristici dell’Appennino centrale”. Lo ha dichiarato il consigliere della Regione Lazio, Michele Nicolai.
“Il nostro modello di ricostruzione mette al centro la sicurezza dei lavoratori e la legalità delle procedure – commenta il Commissario Castelli -. La ricostruzione del centro storico di Amatrice, simbolo del sisma del 2016, è una assoluta priorità per la Struttura commissariale. Per concretizzare quanto prima le legittime aspettative di questa comunità così duramente colpita, anche grazie alla grande sinergia con il Questore della Camera dei Deputati Paolo Trancassini, l’assessore Manuela Rinaldi, il direttore dell’Ufficio speciale ricostruzione del Lazio Stefano Fermante, abbiamo messo in campo risorse e strumenti adeguati alla sfida, prevedendo l’utilizzo di best practice come l’adozione di questo Protocollo dimostra. Ad Amatrice sono in corso importanti interventi sia di edilizia privata che pubblica. Dobbiamo vigilare che avanzino nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza e sul lavoro” scrive il commissario Guido Castelli.
«È inevitabile che l’iniziativa odierna venga interpretata e vissuta come il “simbolo” dell’avvio dei lavori di una ricostruzione per troppo tempo attesa dai cittadini di Amatrice, città a sua volta “simbolo” della tragedia del terremoto del 2016. Su tale ricostruzione, tuttavia, ora appaiono convergere le volontà concrete di tutti, Istituzioni e rappresentanti della Politica del Territorio e Nazionale. Per quanto ci riguarda il protocollo sarà subito operativo con la convocazione del tavolo di coordinamento nel prossimo mese di aprile. La mostrata concreta vicinanza del Commissario straordinario per il sisma e del Presidente della Regione Lazio danno sicuramente maggiore slancio e forza alle iniziative necessarie» ha sottolineato il Prefetto di Rieti, Pinuccia Niglio.