In relazione al comunicato della Filctem-Cgil sulla presentazione del piano industriale alle OO.SS. Acqua Pubblica Sabina S.p.A., Gestore del Servizio Idrico Integrato per la provincia di Rieti (ATO3 Lazio Centrale) dichiara quanto segue: “Siamo colti di sorpresa dalla nota diffusa dalla Filctem-Cgil che denuncia mancanza di chiarezza nelle relazioni sindacali e sottolinea criticità operative e di gestione. APS, al contrario di quanto affermato dalla Filctem-Cgil, è da sempre rispettosa del ruolo di tutte le Organizzazioni Sindacali, territoriali e di categoria, e ha fatto della legalità e della trasparenza i punti cardine del suo agire. Questo ci viene riconosciuto unanimemente da tutti gli attori dello scenario in cui la Società agisce e dalle Istituzioni con le quali è collegata, per le quali opera e dalle quali è controllata anche sul piano formale e legale.
Le allusioni sulla trasparenza avanzate dalla Filctem-Cgil, non trovano dunque riscontro nella realtà. Quello che più sorprende infatti è che la Filctem-Cgil ignori che ogni singola procedura di affidamento è da sempre eseguita per via telematica, con ampia e certificata evidenza pubblica, trasparente e adeguatamente diffusa secondo le indicazioni prescritte dalla legge. Tutti gli affidamenti legati al Pnrr, ad esempio, sono inseriti nella sezione “Trasparenza” del sito aziendale, e rispettano con precisione i parametri imposti dalle norme. In questo modo tutti – Istituzioni, utenti, attori economici, cittadini – possono verificare la corretta gestione delle procedure.
Riguardo al tema delle relazioni sindacali è il caso di ricordare alla Filctem-Cgil che proprio l’incontro del 27 febbraio per la presentazione degli ottimi risultati ottenuti dall’azienda – che non sono stati illustrati con enfasi, ma sono un dato oggettivo e riscontrabile – è stato promosso dalla stessa APS, così come è consuetudine da sempre. APS poi non può accettare l’accusa, tutta ideologica, della necessità di una “diversa organizzazione aziendale”, così come auspicato dalla Filctem-Cgil. Acqua Pubblica Sabina è infatti un’azienda che, oltre a impegnarsi per raggiungere ottimali livelli di innovazione sente in pieno la responsabilità nei confronti dei propri dipendenti, degli utenti e dei cittadini.
Si vuole infine ricordare alla Filctem-Cgil che l’incontro dello scorso 27 febbraio aveva, appunto, anche lo scopo di condividere le criticità che APS rileva nel quotidiano operare, proprio in un’ottica di trasparente collaborazione che solo una visione pregiudiziale non permette di cogliere.
APS naturalmente conferma – come sempre – la totale disponibilità a ogni confronto che possa essere utile per i lavoratori, i cittadini, gli utenti e il Territorio”.