Nei giorni scorsi gli Agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rieti hanno arrestato, per due volte in pochi giorni, un cittadino del Ghana di 39 anni, in Italia senza fissa dimora, dapprima per il reato di furto aggravato e poi per rapina aggravata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché per la violazione della normativa sulle armi. Gli Agenti della Polizia di Stato erano intervenuti nella frazione reatina di Vazia dove un cittadino aveva segnalato al Centro Operativo Telecomunicazioni della Polizia di Stato la presenza di una persona sospetta all’interno di un appartamento.
Sul posto, i poliziotti avevano bloccato, prima che potesse darsi alla fuga, un cittadino extracomunitario sorpreso mentre si trovava ancora all’interno dell’appartamento segnalato, intento a consumare il furto. Il sopralluogo, effettuato anche con l’ausilio degli Agenti del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, aveva consentito di accertare che dall’appartamento erano stati sottratti alcuni orologi da collezione ed una cornice in argento. Inoltre, lo straniero veniva trovato in possesso di alcuni telefoni cellulari che sono stati sequestrati in quanto probabile provento di altri furti commessi dallo straniero.
L’uomo, di nazionalità ghanese, già gravato di pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, era stato, pertanto, arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Pochi giorni dopo, gli stessi Agenti della Polizia di Stato hanno notato uno straniero intento a scavalcare il cancello di ingresso della stessa abitazione oggetto del precedente furto e lo hanno riconosciuto per lo stesso uomo arrestato pochi giorni prima.
Immediatamente gli Agenti della Squadra Volante hanno inseguito lo straniero e lo hanno bloccato dopo che lo stesso, per assicurarsi la fuga e la refurtiva, aveva strattonato uno dei poliziotti scaraventandolo a terra e causandogli delle lesioni, fortunatamente non gravi. La perquisizione operata dagli Agenti della Polizia di Stato nei confronti dell’uomo ha consentito il sequestro di alcuni telefoni cellulari, di un grosso coltello a serramanico di tipo militare, di alcuni smart-watch e di vari capi di abbigliamento, che sono stati riconsegnati al derubato.
Il cittadino ghanese è stato pertanto nuovamente arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto il trasferimento in carcere. Lo straniero, inoltre, è stato denunciato in stato di libertà in quanto inottemperante all’Ordine di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni, emesso dal Questore di Rieti nel mese di ottobre dello scorso anno, poiché non in regola con le norme sul soggiorno.
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