Tutti i poliziotti di Rieti iscritti al SIULP, Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia, attraverso il segretario Generale Chiavolini Roberto, esprimono profonda gratitudine per la manifestazione di solidarietà portata dal rappresentante del governo On. Paolo Trancassini, da una delegazione di Fratelli D’Italia guidata dal coordinatore provinciale Matteo Carrozzoni, dal Comune di Rieti rappresentato dall’assessore Claudia Chiarinelli e dal Comandante provinciale dei Carabinieri che, nella giornata di sabato 02 marzo u.s., hanno incontrato il Questore della Provincia di Rieti Mauro Fabozzi per rinnovare vicinanza, fiducia e sostegno a tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato che in questi giorni, dopo i noti fatti di Pisa e Firenze, vengono criminalizzati e strumentalizzati per tentare di incrinare i rapporti tra istituzioni dello Stato.
Giorno 02 marzo che per tutti i poliziotti d’Italia rappresenta un giorno di riflessione e di lutto in ricordo di Emanuele Petri, barbaramente ucciso 21 anni fa da un gruppo di terroristi della colonna Toscana delle Nuove Brigate Rosse.
Le parole di rinnovata fiducia e sostegno per tutti i poliziotti d’Italia, pronunciate dall’On. Trancassini rivestono, in questo particolare momento, straordinaria rilevanza,soprattutto in considerazione dell’elevato numero di agenti feriti nell’ultimo anno in scontri durante i servizi di ordine e sicurezza pubblica (oltre 130) causati dai cosiddetti “professionisti del disordine”.
In conclusione, il Segretario Chiavolinisottolinea come, si sia completamente capovolta la circostanza ricorrente secondo la quale, gli uomini e le donne della Polizia di Stato, considerati da sempre “Orfani dei Governi e Figli delle Opposizioni”, sianofinalmente considerati e si sentano per la prima volta “Figli del Governo”.