Ordine del giorno di solidarietà con gli agricoltori presentato da Indipendenza

Dopo l’incontro di lunedì scorso con gli agricoltori reatini che partecipano ai presidi di protesta con il segretario nazionale Gianni Alemanno, Indipendenza Rieti ha deciso di presentare nei comuni dove sono presenti i suoi consiglieri, un ordine del giorno di solidarietà con la protesta.

“ Lunedì abbiamo ascoltato con attenzione le giuste rivendicazioni degli agricoltori reatini “ ha dichiarato Chicco Costini, vice segretario nazionale di Indipendenza “ Il grido di disperazione dei nostri imprenditori agricoli, di tutti i contadini europei, non può non essere ascoltato dalla politica.

L’aggressione delle multinazionali e della finanza transnazionale, sta distruggendo un settore che rappresenta un pilastro fondamentale della nostra economia, ma soprattutto un presidio esiziale della nostra identità,

La globalizzazione selvaggia, l’assenza di protezione delle nostre culture da parte dello Stato, le folli politiche dell’Unione Europea, che di fatto fanno pagare ai nostri agricoltori la cosiddetta transizione ecologica, stanno provocando giorno dopo giorno la chiusura di imprese, con la desertificazione del territorio.

I costi di produzione, lievitati a seguito degli aumenti delle materie prime, superano di gran lunga il ricavo dei produttori, costretti a competere con prodotti provenienti da nazioni in cui mancano le garanzie di sicurezza nella coltivazione e nell’allevamento, nazioni in cui l’allevamento intensivo permette di fornire un prodotto a prezzi non accessibili per i nostri produttori vincolati da regole rigidissime volute dall’Europa.

In queste condizioni gli unici che guadagnano sono le grandi catene di distribuzione, che strozzano i nostri contadini, portandoli alla chiusura.

Esaltare il made in Italy, come spesso fa il nostro premier, significa innanzitutto difendere chi da generazioni ha fatto delle nostre culture un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo.

Alemanno ha annunciato che Indipendenza sta studiando un protocollo di proposte concrete tese a difendere la nostra agricoltura, partendo ad esempio dall’intervento diretto del governo, tramite AGEA, per difendere il costo dei prodotti, anche ricorrendo all’ammasso, impedendo così il deprezzamento.

Gli agricoltori reatini hanno posto sul campo anche criticità specifiche dei nostri territori, dai danni provocati dalla fauna selvatica, rimborsati in modo risibile dalle istituzioni, alle difficoltà dei territori presenti nel cratere del sisma, oberati da una burocrazia che spesso impedisce la possibilità di accedere anche ai fondi previsti.

A seguito dell’incontro Indipendenza Rieti, che era presente con il suo dirigente provinciale del settore, Pierpaolo Pitoni, il suo segretario provinciale, Gioacchino Belloni ed i suoi consiglieri comunali, ha deciso di redigere un ordine del giorno da presentare nei comuni per manifestare una solidarietà concreta ad una categoria che eroicamente sta difendendo l’esistenza stessa dei nostri territori.

Ordine del giorno che speriamo verrà fatto proprio anche da altre forze politiche.

I nostri imprenditori agricoli, che abbiamo visto essere soprattutto giovani preparati e determinati, debbono trovare nello stato, nella politica, nelle istituzioni degli alleati e non degli avversari.