Apprendiamo solo dalle notizie di stampa, e ne prendiamo atto, dell’operazione di bonifica del territorio che ha portato alla rimozione di “45 impianti pubblicitari non autorizzati e 98 pali di cartelli non più utilizzati”, “avviando una decisa azione di bonifica in tutto il territorio non ancora completata”. Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per aver finalmente avviato i processi che la nostra categoria delle Agenzie Pubblicitarie chiede, insieme ad altri provvedimenti necessari al settore, da oltre vent’anni.
Come Federcom – Confartigianato auspichiamo che il processo di normalizzazione e ritorno alle regole in ambito pubblicitario, uguali per tutti, possa essere finalmente un nuovo inizio nella collaborazione che questa Organizzazione, che rappresenta tutte le aziende del settore che operano in città, ha sempre proposto all’Amministrazione, spesso senza grandi risultati, nonostante la disponibilità più volte manifestata.
“Le Agenzie di Pubblicità che rappresentiamo, soggetti professionali che operano nel settore – afferma il Presidente di Federcom Giammaria D’Angeli – hanno da sempre chiesto alle Amministrazioni che si sono succedute un confronto franco, leale e collaborativo per la soluzione dei problemi ventennali che affliggono il settore pubblicitario in città, mettendo a disposizione competenze, mezzi e progettualità e, qualche volta, costretti ad accettare soluzioni “necessarie all’Amministrazione” sebbene le stesse fossero contestabili e di grosso peso, soprattutto economico, per le Aziende che operano in un settore in grande crisi.
“Gli interventi di contrasto all’abusivismo – ribadisce Giammaria D’Angeli – rappresentano solo una parte del ‘problema pubblicità’, ma ringraziamo l’Amministrazione per aver intrapreso il cammino che le nostre Aziende chiedono ormai da tempi immemorabili, auspicando che in tempi brevi si possano definire anche tutte le altre criticità segnalate e ancora in attesa di riscontro da parte dell’Ente.
“Dopo anni e anni di irregolarità – commenta Maurizio Aluffi, Direttore di Confartigianato Imprese Rieti – qualcosa si muove. Chiederemo l’elenco degli impianti rimosso e delle relative sanzioni comminate agli abusivi. È comunque un passo importante per porre fine a un sistema che danneggia gli operatori economici e il decoro della città”.