(di Cristian Cocuccioni) Saliamo Palazzo Città come ogni mercoledì con Mezz’ora in Comune, l’appuntamento di RietiLife tv che offre spazio alla Giunta Comunale per rispondere alle vostre segnalazioni (inviatele a [email protected]) condotto dal vicedirettore di RietiLife Christian Diociaiuti. Ospite, l’assessore al Bilancio e al Patrimonio Andrea Sebastiani.
Come si poteva non iniziare da quello che tanti cittadini vedranno sorgere tra un anno: un nuovo centro storico, con la partenza dei lavori previsti per questa primavera. “Da decenni non si interveniva in questa maniera – ha detto Sebastiani – credo sia un’ottima notizia e che vada a vantaggio dei cittadini prima di tutto, residenti e commercianti. Per non parlare di chi ha una proprietà immobiliare: il valore dell’immobile si alzerà e ci sarà un enorme beneficio per il proprietario. Vero, ci sarà qualche disagio per via degli interventi ma si deve vedere quello che si andrà a guadagnare, e ce ne è molto”. Tema che è caro ai reatini (soprattutto residenti in centro) è quello dei parcheggi, mentre per i negozianti c’è la richiesta di agevolazioni per loro e per i clienti: “Per i residenti devono essere trovati spazi limitrofi alle abitazioni, coinvolgendo anche Saba. Per il discorso commercianti, c’è la questione posta da alcune associazioni di categoria sul regolamento della Tari. Per la prossima settimana ho convocato tutti a questo tavolo, facendo però a tutti presente che a livello di esenzioni noi possiamo fare nulla. Inciderebbe in maniera importante sul bilancio: non potremo fare esenzioni su particolari tributi a particolari categorie, ma sicuramente la troviamo. Vanno rivisti alcuni tributi e sottocategorie che vanno puntualmente normate”.
Spazio anche all’intervista che ha rilasciato il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi a Il Sole 24 Ore nella quale ha parlato di un aumento delle entrate nelle casse del Comune, e chi meglio dell’assessore al Bilancio poteva spiegare quello che il sindaco ha dichiarato: “Abbiamo indicato ai dirigenti (del Comune, ndr) la via maestra per valorizzare le entrate, senza vessare sui cittadini. C’è stata la richiesta di una società con un project (a settembre) e faremo una gara di livello europeo per intercettare un soggetto per massimizzare le entrate. Quello che dobbiamo far capire – ha continuato Sebastiani – è che le tasse devono essere pagate. Solo chi le paga può richiedere servizi che sono compito dell’Ente”.
E sul bilancio del Comune? “Presto approveremo in consiglio quello di previsione 2024-2026. Il 31 marzo c’è la scadenza del rendiconto di gestione 2023 ed è praticamente pronto, dopodiché è l’ora di programmare gli obiettivi politici e amministrativi di questa Giunta”. Su quello che sta accadendo al Nucleo industriale, soprattutto sul fronte delle chiusure, Sebastiani si è detto “preoccupato. Il nucleo Industriale ha bisogno delle infrastrutture digitali. Quella che mancano i collegamenti non è una buona scusa, c’è un problema di mentalità. Vanno fatti, attraverso anche i fondi Pnrr, degli investimenti sulle infrastrutture digitali e informatiche per aziende senza alcun bisogno di collegamenti”.
Infine, un punto sul tanto discusso stadio Scopigno, che aspetta l’imminente riapertura (25 febbraio, ndr) e sul quale Sebastiani si augura al più presto di pubblicare un bando di gestione: “L’assessore allo Sport Mestichelli ci sta lavorando insieme al dirigente. Vanno fatte delle procedure semplici e comprensibili per non creare false aspettative alla società che lo prenderà in gestione. Lo Scopigno è un patrimonio della città e deve essere valorizzato e sfruttato, anche con eventi non inerenti allo sport e al calcio. Se sono d’accordo se lo stadio si riapra questa settimana? Mi fido dei dirigenti e della ditta che si è occupata dei lavori (Eco Services, ndr) e che hanno dato l’ok alla data indicata” conclude Sebastiani.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©