“Un centro storico che strizzi l’occhio più ai pedoni che agli automobilisti. Alla fine, con qualche anno di ritardo, sembra che anche gli attuali amministratori comunali ci siano arrivati: è notizia di questi giorni il progetto di una quasi totale rimozione dei parcheggi in via Terenzio Varrone, via Cintia e parte di Via Garibaldi, per favorire il “passeggio” ed evitare che le vetture coprano le vetrine delle attività commerciali”: lo scrive l’opposizione con Gabriele Bizzoca (T’immagini), Carlo Ubertini (P.S.I. – Nome Officina Politica – Rieti in Salute), Paolo Bigliocchi, Emiliana Avetti, Rosella Volpicelli (PD), Simone Petrangeli, Elena Leonardi, Gilberto Aguzzi, Arianna Grillo (Rieti Città Futura).
“Per una volta non possiamo che essere d’accordo con la giunta, anzi saremmo fautori di una pedonalizzazione ancora più spinta – e non da oggi -, a fronte di aree parcheggio più numerose e soprattutto gratuite. Ci ricordiamo bene però di quando il centrodestra bombardava mediaticamente un giorno sì e l’altro pure la giunta Petrangeli, responsabile di aver pedonalizzato il cuore del centro storico, e di quando ha tentato di smantellare la ZTL, ora mutilata rispetto alla nostra versione, una volta insediatosi in Comune – dicono dalla minoranza – Il centro storico muore – gridavano – se ai clienti non viene data la possibilità di parcheggiare l’auto davanti al proprio negozio di fiducia per fare compere. Un’idea in controtendenza rispetto a quanto accade in qualsiasi altra città d’Italia, ma pur sempre un’idea. Adesso, l’improvviso dietrofront: quella stessa auto, davanti allo stesso negozio, toglie visibilità e dunque clienti. Cos’è accaduto? E cosa ne pensano ora quei commercianti che in questi anni hanno applaudito Sindaco e assessori, sposando l’errata equazione più macchine = più affari? Se è stato un sincero e disinteressato cambio d’opinione, ben venga, anche se bisognerebbe avere il garbo di riconoscerlo di fronte ai propri avversari politici”.
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