“Dal 1° Gennaio 2024 sono terminati i benefici fiscali della Zona Franca Urbana per le imprese con sede operativa nei Comuni del cratere sismico”: lo scrive Leonardo Tosti, presidente Confcommercio Rieti.
“Ma la situazione economica nelle aree maggiormente colpite è tornata alla normalità dopo oltre sette anni? Se si richiede alle imprese il pagamento di imposte e contributi nella misura ordinaria, lo Stato dovrebbe garantire il ripristino delle condizioni preesistenti al sisma. Considerato che molte micro imprese continuano ad operare e ad offrire un servizio alle comunità solo in virtù della zona franca, si corre il rischio, in assenza di correttivi immediati, la chiusura definitiva di molte imprese, vanificando così gli sforzi finora fatti delle Istituzioni per permettere la rinascita sociale ed economica dei territori. Abbiamo richiesto al Commissario Castelli e all’Onorevole Trancassini, che ci hanno assicurato la piena condivisione, di prorogare le agevolazioni fiscali (ZFU) per le imprese commerciali, artigianali e agricole fino a quando la ricostruzione non sarà completata. L’effettiva ripresa delle attività economiche non potrà avvenire se non verrà completata al più presto la ricostruzione e l’adeguamento delle infrastrutture viarie (sulla Salaria vi sono ancora molti cantieri aperti che deviano i flussi veicolari verso altri territori)” dice Tosti.
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