(di Cristian Cocuccioni) Il 70% degli investimenti complessivi del Comitato Greccio 2023 per gli 800 anni del Presepe è stato destinato al “Programma di Opere infrastrutturali”. Stiamo parlando di 2.320.497 euro e gli interventi sono stati per il Comune di Rieti, quello di Greccio e Poggio Bustone e la 5° Comunità montana. Il Comune di Rieti andrà a sistemare l’intero Presepe della Pace e andrà ad arricchirlo con una nuova illuminazione ad hoc. E proprio sotto al Presepe della Pace, per migliorare collegamenti e servizi, si andrà a realizzare una nuova area camper su via Cottorella. Il costo sarà di oltre 200mila euro. Oltre ad un murales dedicato alla vicinanza tra Rieti e Greccio.
E proprio per Greccio, il paese dove Francesco creò per la prima volta il presepe, ci sarà un intervento di 1.312.456 di euro. Un’importante somma che andrà ad eliminare le barriere architettoniche dell’intero paese agevolando soprattutto l’accesso al santuario di Greccio: parola d’ordine “inclusività” come ha ricordato più volte il sindaco di Greccio Emiliano Fabi. Questo tra gli interventi più importanti, senza dimenticare che si andrà a riqualificare, tra gli altri, l’ex bocciodromo per circa 75mila euro. Nel comune di Poggio Bustone sono stati investiti 50mila euro. “La popolazione ci ha chiesto di migliorare la zona ristoro e di relax durante il cammino di Francesco – fanno sapere da Poggio Bustone – Per questo stiamo riqualificando, anche con panchine e giochi, i giardini di Marzo”. A concludere il progetto del Comitato di Greccio 2023 riguarda alcune zone che ricadono nella 5° Comunità Montana: le risorse sono di 597mila euro, si andrà a lavorare sul Cammino di Francesco (che si va a integrare con il progetto finanziato dalla Regione Lazio) e si acquisteranno delle joelette per persone con disabilità motoria, sempre per il Cammino.
“Una volta realizzati i lavori, completeremo l’anello della Valle Santa – ha detto il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi – cercheremo di reperire nuove risorse per investire sempre sul cammino e sulla viabilità. È importante collegare i 4 santuari”. I lavori partiranno a breve e si conta di portarli a termine “entro il 2024” ha ribadito il sindaco di Rieti. “In queste zone, San Francesco ha lasciato un messaggio con i quattro santuari – ha ricordato padre Luciano – Ognuno ha la propria ricchezza che va esaltata. Impariamo a sognare”.
Foto: Cocuccioni ©