La rappresentazione de “L’Imperatore di Atlantide” curata dalla Fondazione Vespasiano e proposta nel pomeriggio di domenica 10 dicembre presso l’Auditorium di Santa Scolastica di Rieti, si è arricchita di un apprezzato contributo realizzato dagli studenti del Liceo Artistico, uno dei cinque indirizzi liceali dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Elena Principessa di Napoli”. Domiziano Garziano, Carlo Rinaldi, Carlo Bono, Giorgia Simeone e Sofia Boccacci, hanno esposto i pannelli da loro realizzati per la mostra allestita in occasione della riedizione dell’importante opera messa in scena solo nel 1975, ad Amsterdam, ma composta da V. Ullmann e P. Kien mentre erano prigionieri a Terezin durante la II Guerra Mondiale, prima di essere deportati ad Auschwitz.
La giornata è stata davvero significativa e ricca di emozioni per i giovani “artisti” confermando l’ottima collaborazione che da anni vede insieme l’Istituto “EPN” e la Fondazione Vespasiano. Gli studenti dell’Istituto hanno avuto così l’opportunità di approfondire il delicato e quanto mai attuale tema dell’opera, riconoscerne il valore culturale e storico, ma anche comprendere quanto sia efficace l’espressione artistica nella trasmissione di un messaggio e nel veicolare dei principi. Gli alunni, coordinati dai docenti Alessandra Giacobbi, Adriano Berretta, Sabrina Bartolomei e Benedetta Graziosi, già referente per il progetto “Dal Risorgimento Ai Giorni Nostri”, hanno anche apprezzato l’intervento di Lucia Bonifaci per la Fondazione Vespasiano.
Progetto “Reporter a Scuola”
Articolo di Simeone Giorgia
Foto: Liceo Artistico ©